Una tragedia si è consumata questa mattina lungo la circonvallazione di Catania: a perdere la vita è un donna di 56 anni. Ancora sangue per le strade siciliane, questa mattina, 19 maggio, uno scontro avvenuto in viale Ulisse, nel tratto in direzione Misterbianco, ha coinvolto due mezzi. La giovane, che viaggia a bordo di uno scooter è rimasta coinvolta in una collisione con un’auto. Inutili i soccorsi per la 56enne.

La dinamica

Le cause dell’impatto sono ancora al vaglio delle autorità competenti. Sul luogo del sinistro sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, il personale sanitario del 118 e le forze dell’ordine, che hanno effettuato i primi rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Nonostante i rapidi soccorsi, per la giovane non c’è stato nulla da fare: è deceduta in seguito alle gravi ferite riportate. La notizia ha suscitato profonda commozione e dolore, mentre il traffico nella zona ha subito rallentamenti a causa dell’intervento dei soccorritori e dei rilievi tecnici.

Altri incidenti mortali

Lo scontro fra due scooter, il decesso immediato di uno e il trasporto dell’altro in ospedale. Ancora vittime della strada in Sicilia: nella notte tra lunedì e martedì in via Due Obelischi, a Catania, due scooter si sono scontrati violentemente intorno alle 22, per ragioni che al momento restano ancora da chiarire.

Nel violento impatto ha perso la vita sul colpo un uomo di 64 anni. L’altro conducente, un giovane di 32 anni, è stato immediatamente soccorso e trasportato in condizioni critiche all’ospedale Cannizzaro. Nonostante gli sforzi dei medici, che lo hanno sottoposto ad un delicato intervento chirurgico d’urgenza per cercare di ridurre i danni causati da un trauma cranico grave, il ragazzo è deceduto nel pomeriggio nel reparto di rianimazione.

Le indagini

Sul luogo dell’incidente sono tempestivamente intervenuti gli agenti della polizia municipale, che hanno effettuato i rilievi del caso e avviato le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dello scontro. Nessuna pista è esclusa al momento: tra le ipotesi al vaglio ci sono l’eccesso di velocità, una possibile distrazione o una manovra azzardata, ma sarà necessario attendere gli esiti delle indagini tecniche per avere un quadro più chiaro.