Siglato un protocollo d’intesa fra Azienda sanitaria provinciale e l’Ente Scuola Edile di Catania per lo svolgimento di corsi di formazione gratuiti per il comparto edile, previsti dal Progetto “Sicilia in… Sicurezza” e rivolti a datori di lavoro e responsabili del servizio di prevenzione, lavoratori e preposti.

Sono 5 i corsi (in 9 edizioni) che saranno attivati in collaborazione fra l’Area Tutela e sicurezza nei luoghi di lavoro-Dipartimento di Prevenzione dell’Asp Catania e l’Ente Scuola Edile. 196 le ore di formazione previste, da concludersi entro la fine del mese di novembre di questo anno. Ciascun modulo formativo sarà aperto a 35 partecipanti.

“La sicurezza sui luoghi di lavoro rappresenta un obiettivo imprescindibile nella promozione di un’autentica cultura del lavoro – afferma il direttore generale dell’Asp di Catania Giuseppe Giammanco – e nella costruzione di un’efficace strategia di politica sociale. Insieme all’Ente Scuola Edile vogliamo testimoniare la centralità del tema nelle nostre mission istituzionali e l’improrogabilità di una piena collaborazione, fra tutti gli attori coinvolti, nell’orientare risorse ed energie alla formazione specifica. La sfida oggi si misura, infatti, sulla capacità di avviare un percorso di maturazione culturale e di consapevolezza civile: la sicurezza è un’opportunità di crescita e non solo un obbligo di legge da ottemperare”.

Il progetto “Sicilia in… sicurezza”, presentato a Catania nel marzo dello scorso anno, è parte integrante del “Piano straordinario della formazione per la sicurezza sul lavoro” (promosso e coordinato dall’Assessorato regionale della Salute tramite la cabina di regia regionale) e si pone in continuità con le azioni realizzate dalla Regione Sicilia in tema di promozione e diffusione della cultura della sicurezza.

“In questo protocollo – affermano il presidente dell’Ente Scuola Edile, Giuseppe Piana, e il vice presidente, Nunzio Turrisi – l’Asp di Catania dà un contributo tangibile affinché gli addetti della filiera edile siano adeguatamente formati e preparati. Siamo lieti che l’Azienda sanitaria promuova non solo attività di controllo, ma anche azioni significative sul fronte della prevenzione e della sensibilizzazione alla cultura della sicurezza. È, inoltre, utile notare che il protocollo siglato ci consentirà di promuovere corsi di formazione per gli addetti, generalmente finanziati dal sistema con fondi propri. Ci auguriamo che questa sia la prima di una serie di attività per costruire insieme nuovi sviluppi. Stiamo già registrando un ampio numero di consensi”.

Nell’ambito del Progetto “Sicilia in… Sicurezza” l’Asp di Catania organizzerà, inoltre, altri corsi di formazione per professionisti presso l’aula didattica del Dipartimento di Prevenzione.

“La collaborazione con gli organismi paritetici in tema di edilizia – spiega Antonio Leonardi, direttore dell’Area Tutela e sicurezza nei luoghi di lavoro – è prevista dal Piano regionale della prevenzione e dai Piani, nazionale e regionale, di prevenzione in edilizia (entrambi coordinati da Leonardi ndr.) con l’obiettivo di creare ogni utile sinergia per l’implementazione delle misure di sicurezza e di prevenzione e determinare un clima culturale di corresponsabilità diffusa, sul tema, fra tutti gli attori coinvolti”.

L’Ente Scuola Edile è un organismo paritetico per la formazione e la sicurezza in edilizia.

Nell’area della formazione, l’ente ha per fini istituzionali la promozione, l’organizzazione, l’attuazione, nel proprio ambito territoriale di iniziative di orientamento e prima formazione per i nuovi entrati nel settore, iniziative di formazione continua, qualificazione, riqualificazione, specializzazione, aggiornamento e ricollocazione per operai, impiegati amministrativi, tecnici, quadri, dirigenti, nonché formazione per i datori di lavoro, secondo le esigenze del mercato del lavoro.

Nell’area della sicurezza ha, invece, per scopo lo studio di problemi generali e specifici inerenti la prevenzione degli infortuni, l’igiene del lavoro e in genere il miglioramento dell’ambiente di lavoro; lo sviluppo di servizi di supporto a imprese e lavoratori in materia di sorveglianza sanitaria; l’effettuazione nei luoghi di lavoro rientranti nei territori di competenza, di visite tecniche finalizzate a supportare le imprese nell’individuazione di soluzioni tecniche ed organizzative dirette a garantire e migliorare la salute e sicurezza sul lavoro; l’attuazione delle procedure dell’asseverazione con il rilascio del relativo attestato.