Il parroco della Cattedrale di Catania, Mons. Barbaro Scionti, in conferenza stampa ha spiegato le motivazioni dell’apertura straordinaria del Sacello in cui sono custodite le reliquie di Sant’Agata, che si terrà sabato 14 dalla fine della messa delle 7.30 alle ore 17. In molti (di persona, tramite messaggi e social) hanno chiesto di poter vedere questo luogo e così, dopo l’ultima apertura ai fedeli in seguito al restauro nel 2011, sarà nuovamente possibile. Mons. Gaetano Zito (Vicario Episcopale per la Cultura) ha descritto la storia del Sacello, il perché Sant’Agata si trovi là, la ricchezza di ciò che vi è rappresentato. I fedeli potranno “affacciarsi” alla porta di ingresso all’interno della Cappella di S.Agata, con il divieto di fotografare e riprendere. In futuro potrà diventare un appuntamento costante.
E’ stato presentato anche il profilo/account Instagram della Basilica Cattedrale (cattedralesantagatacatania) che verrà curato da due giovani appassionati fotografi che gratuitamente presteranno il proprio tempo. Si aggiunge al sito, alla pagina Facebook, a Twitter, all’App, per raggiungere particolarmente i giovani e per raccontare (con foto e video) momenti religiosi della festa che spesso non finiscono nei racconti dei media. Sarà possibile per i giornalisti attingere a queste foto e video con l’accortezza consueta di citare la fonte.
Mons. Scionti ha presentato, poi, “i Mercoledì di Sant’Agata” che inizieranno l’11 gennaio con la messa delle 10 e la Catechesi delle 19.30 presso la Basilica Cattedrale. I temi sono legati all’essere “donna” di Sant’Agata, a come Ella può essere modello di donazione oggi per le donne e le catanesi, alla durissima questione della sfruttamento della prostituzione e alla tratta, alla violenza sulle donne.La prima Catechesi sarà tenuta dallo stesso Barbaro Scionti, la seconda (18 gennaio) da suor Mary Anne Nwiboko (suora nigeriana che opera a Carlentini), la terza (25 gennaio) dalla Presidente dell’Associazione Thamaia, Loredana Piazza.
Infine, si è parlato della Peregrinatio delle Reliquie: alla luce della “cultura della Misericordia” quest’anno il Velo di S.Agata andrà alla Mensa Caritas “Card. Dusmet”, all’Help Center della Caritas e presso la Casa delle Suore Missionarie della Carità di Madre Teresa di Calcutta.
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