Il mondo della scuola non ha pace. Dopo la contestazione legata all’approvazione della legge 107, la cosiddetta Buona Scuola, è bagarre sul ‘concorsone’ indetto per il 2016 che assegnerà circa 68mila cattedre a fronte di oltre 170mila candidati: più di centomila rischiano di restare esclusi.
A Catania, davanti la sede del Csa, i docenti abilitati precari non di ruolo hanno manifestato chiedendo che “il concorso venga invalidato perché aperto a tutti e che venga avviato un ‘doppio canale’ per immissione al ruolo tramite graduatoria. Praticamente come succedeva fino all’autunno scorso”.
I docenti hanno anche inoltrato una lettera al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ed al ministro ‘competente’ Giannini.