Il derby tra Siracusa e Catania chiuderà, alle 20.30, la nona giornata del girone C di Serie C che si disputerà domani tra le 14.30 e, appunto, l’orario della partita del De Simone. La gara più attesa e, senza dubbio, anche la più interessante di una giornata che dirà molto sul proseguo del campionato.
Dopo la sosta forzata per il turno di riposo, il Catania vuole riprendere la marcia contro un Siracusa reduce dal pari sul campo del Monopoli. Le parole di Pietro Lo Monaco, in settimana, hanno provato a distendere gli animi di una sfida che già alla vigilia appare infuocata. Si giocherà in un De Simone completamente azzurro, se è vero che, per questioni di sicurezza, i tifosi del Catania non potranno assistere alla partita.
Davvero un peccato, nonostante la scelta sia doverosa e legittima. Riguardo al campo, la gara sarà equilibrata ed aperta a qualsiasi risultato, ma il Catania dovrà a tutti i costi cercare di fare risultato pieno, per evitare che il Lecce possa tentare una piccola fuga. I salentini saranno impegnati in casa contro l’Akragas: una sfida impossibile, almeno sulla carta per gli uomini di Di Napoli. Una squadra, quella agrigentina, che ha mostrato di avere buone potenzialità, ma di essere ancora troppo fragile, soprattutto in difesa. Nulla, però, è scritto e l’Akragas avrà certamente un tifoso in più, il Catania.
Ma la nona giornata sarà anche quella del nuovo esordio della Leonzio che giocherà la sua prima gara al Massimino di Catania. Contro la Juve Stabia, alle 16.30, i bianconeri di Rigoli non potranno contare sull’apporto del pubblico, perchè la gara si giocherà a porte chiuse, ufficialmente per questioni di ordine pubblico relative al rapporto, non proprio idilliaco, tra tifosi del Catania e della Juve Stabia. Un problema che poteva essere risolto vietando la trasferta agli stabiesi: una decisione, quindi, che forse nasconde qualcos’altro. Vedremo. Dalla dirigenza della Leonzio fanno sapere che il problema sarà risolto in vista delle prossime partite ( per uno scherzo del calendario la Leonzio giocherà tre gare di fila al Massimino compreso il derby contro il Catania ).
Tra le siciliane, dunque, l’impegno meno proibitivo dovrebbe averlo il Trapani impegnato sul campo del fanalino di coda Fondi. Una partita, sulla carta, semplice in cui i granata dovranno fare attenzione a non perdere la concentrazione.
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