I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato un 23enne con 60 involucri di cocaina per un peso complessivo di oltre 20 grammi e 100 euro in contanti. I militari hanno portato a termine con successo un mirato servizio volto al contrasto dello smercio di droga nel popoloso quartiere di “San Giovanni Galermo”, arrestando per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un giovane del posto, già segnalato per reati in materia di sostanze stupefacenti.

Gli appostamenti

In particolare, al termine di una articolata attività info investigativa, i carabinieri hanno scoperto come il ragazzo avesse allestito un florido commercio di stupefacenti, su strada, appena fuori un palazzo di via Capo Passero dove durante le ore notturne, poteva essere avvicinato dai clienti senza essere visto, approfittando di una zona poco trafficata e in ombra. Gli investigatori, chiarita la dinamica dell’attività illecita, hanno deciso di mettere in campo una serie di servizi di osservazione a distanza mimetizzandosi tra la gente del quartiere, lungo le strade utilizzate dagli acquirenti per raggiungere lo spacciatore, attività resa ancor più difficile dalla presenza di vedette oramai ben addestrate, che tramite collegamento radio, proteggono le attività degli spacciatori.

Il tentativo di fuga

Dopo alcune ore, un equipaggio dell’Arma ha visto arrivare il 23enne, con un marsupio nero legato alla vita, che dopo essersi posizionato sempre nel solito posto, è stato avvicinato da numerose persone a bordo delle loro auto che, dopo un breve contatto, si allontanavano a velocità sostenuta. Acquisite tutte le informazioni necessarie, i militari, approfittando anche della scarsa illuminazione e di un momento di distrazione dello spacciatore, hanno quindi dato il loro via al blitz. Il malvivente, vedendosi circondato, ha inutilmente tentato di scappare, venendo subito bloccato da un’altra squadra di colleghi del Nucleo, che avevano cinturato la zona per fronteggiare ogni possibilità di fuga.

L’arresto

Il pusher, bloccato e messo in sicurezza dai militari dell’Arma, è stato così perquisito. Durante le operazioni sono stati recuperati all’interno del marsupio, ben 60 involucri di cocaina per un peso complessivo di oltre venti grammi, 100 euro in contanti provento dell’attività di spaccio e una radio del tipo walkie talkie utilizzati solitamente per i collegamenti con le vedette. Droga, radio e denaro sono stati sequestrati ed il 23enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha stabilito per lui la pena degli arresti domiciliari.

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