Prosegue l’attenzione della Polizia di Stato nei quartieri del centro storico della città. Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, finalizzata a contrastare e prevenire la criminalità diffusa e ogni forma di illegalità, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza San Cristoforo, all’interno di un cortile, dell’omonimo quartiere, hanno individuato due ricoveri irregolari che accoglievano altrettanti cavalli, prontamente sottoposti a fermo amministrativo.

Nel corso del servizio, i proprietari sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per detenzione di animali in luogo non idoneo e gli sono state contestate svariate irregolarità igienico-sanitarie con l’intimazione di trovare, entro un ragionevole lasso di tempo, una diversa sistemazione per i loro cavalli.

Le attività di verifica in argomento sono inserite nel più ampio contesto dei controlli che la Polizia di Stato sta realizzando per un costante monitoraggio del fenomeno che ha consentito, nei mesi scorsi e per le stesse motivazioni, di scoprire diverse stalle e sequestrare numerosi cavalli.

Il precedente

Qualche settimana fa, sempre gli agenti del Commissariato “San Cristoforo”, in collaborazione con le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, della Squadra a Cavallo, della Squadra Cinofili e della Polizia Scientifica hanno effettuato una specifica attività di accertamento e verifica sulla presenza di animali abusivamente allevati nella cerchia urbana.

I controlli

La prima parte dell’attività, svolta con il supporto di personale veterinario dell’Asp si è focalizzata sul controllo di tre stalle clandestine ubicate nel popoloso quartiere San Cristoforo. Gli agenti hanno trovato 4 cavalli, all’interno di una stalla abusiva in pessime condizioni igieniche sanitarie e senza microchip. Per tale ragione gli animali sono stati sequestrati e affidati ad una struttura nel ragusano.

Inoltre, sono stati rinvenuti e sequestrati diversi farmaci dopanti che verosimilmente venivano utilizzati sui cavalli per effettuare le corse clandestine.

Ne è derivata una denuncia penale per maltrattamenti di animali e la previsione di diverse contestazioni di illeciti amministrativi, a cura del personale ASP, a carico di un 40enne pluripregiudicato.

Nel corso del servizio sono stati anche effettuati diversi posti di controllo su strada che hanno consentito di identificare 80 persone, controllare 60 veicoli, contestare 8 violazioni al Codice della Strada e sequestrare 3 veicoli per mancanza della copertura assicurativa obbligatoria.

Il sequestro a Siracusa

I carabinieri  di Avola e Rosolini hanno denunciato un pregiudicato 58enne per attività di macellazione clandestina, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi, munizioni ed esplosivi.