La Rappresentanza sindacale unitaria di Stm ha deciso di proclamare uno sciopero di 4 ore in questo fine settimana nello stabilimento catanese. L’astensione interesserà gli ultimi turni di fabbrica, da domani a domenica.

In questo modo, i lavoratori vogliono rispondere all’incomprensibile atteggiamento di chiusura dell’azienda e alle provocazioni di alcuni dirigenti che nel corso di alcuni incontri pubblici con i dipendenti hanno affermato: “Nessuno ci obbliga con un insediamento industriale a Catania e nessuno vi obbliga a stare qua dentro”.

“Nel contratto non c’e’ scritto vi faremo felici!”. Le segreterie di Uil e Uilm Catania, che hanno già denunciato i comportamenti del management catanese di Stm, sostengono l’iniziativa delle Rsu.

Troppi i problemi irrisolti, che attengono anche alla sicurezza dei lavoratori: risale appena al 9 maggio l’ultimo incidente di rilievo nello stabilimento, che ha visto coinvolti due dipendenti.  A seguito di questo episodio, i rappresentanti sindacali hanno chiesto inutilmente un incontro immediato con i vertici aziendali per capire le cause dell’accaduto e cosa si stesse facendo per evitare il ripetersi dell’evento. Ad oggi, l’unica risposta è contenuta in una breve e per nulla esaustiva e-mail. Il silenzio aziendale, le tardive e inadeguate risposte su molte questioni ed eventi compreso quello del 9 maggio non può e non deve passare inosservato”.