Stamattina in una ventina tra studenti medi e universitari, sta bloccando gli sportelli del Centro per l’Impiego di via Nicolo Giannotta, 18, a Catania.
Oggi, la “Generazione Ingovernabile, dopo l’occupazione dell’Agenzia Giovani, torna quindi a bloccare simbolicamente un altro ufficio, considerato “luogo simbolo della precarietà e della disoccupazione giovanile”.
La prossima tappa sarà venerdí 21 ottobre in cui torneremo a manifestare con un corteo che partirà alle 9 da piazza Roma in direzione Prefettura.
“Se infatti primariamente contestiamo e abbiamo sempre contestato le politiche giovanili strettamente legate all’Istruzione, come “Buona Scuola”, “Student Act” e tagli all’istruzione pubblica, – sostengono gli studenti – riteniamo fondamentale spostare il focus anche su quello che ci aspetta dopo scuola e università:un mondo precario, di lavoro in nero, sottopagato, gratuito”.
“Progetti europei come la “Garanzia Giovani” – continuano gli studenti – (di cui ancora in molti aspettiamo pagamento delle ultime 5 mensilità), modifiche della regolamentazione de mondo del lavoro come il “Jobs Act”, non ci tutelano e non ci garantiscono un’occupazione oggi. Per non parlare del free job, che tanto piace al Governo Renzi”.
Contro il governo Renzi gli studenti torneranno in piazza venerdì (21 ottobre) a Catania, per un’altra manifestazione per le strade della città.
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