Trasmettere ai giovani il valore del fare impresa e l’importanza della formazione nella nuova era digitale. Questo il filo conduttore dei progetti educativi  “L’Impresa dei tuoi  sogni” dei Giovani Imprenditori di Confindustria Catania e di “Impresa in azione”, promosso da Junior Achievement, che hanno preso il via questa mattina a Catania con l’incontro dal titolo “Giovani e innovazione d’impresa “.

“Immaginiamo il futuro partendo da oggi”  – ha detto Gianluca Costanzo, referente Education dei Giovani di Confindustria Catania, parlando alla platea di studenti che nelle prossime settimane parteciperà  ai laboratori didattici promossi nelle scuole con l’obiettivo di diffondere la cultura d’impresa -. “Il nostro progetto è giunto  al diciottesimo compleanno, grazie al lavoro di squadra messo in campo  in questi anni con tenacia e passione da imprenditori, scuole, amministrazione locale e che si arricchisce oggi del prezioso contributo dell’Università. Solo attraverso questa forte collaborazione è possibile far emergere giovani che hanno voglia di  rischiare con nuove idee,  risorse di cui il nostro territorio ha estremo bisogno”.

“Se riusciamo a far crescere i giovani con talento e voglia di fare, possono crescere le imprese  attorno a noi” – ha aggiuntoSilvio Ontario, presidente dei Giovani di Sicindustria -.   La nostra  mission? Mettere a disposizione tempo ed esperienza per dare la possibilità a chi lo desidera di trasformare il proprio sogno nel cassetto in realtà”.
Ma per dare vita a tutto questo “servono competenze trasversali e capacità di lavoro in team” –  come  ha ricordato  Dario Faraone, referente di “Impresa in azione”, programma di alternanza  scuola – lavoro, giunto oggi alla tredicesima edizione, con oltre 2500 studenti coinvolti in tutta Italia.
Un concetto condiviso da Salvo Messina,  vicepresidente vicario del gruppo Giovani di Confindustria Catania, che ha anche messo in luce il ruolo cruciale della responsabilità e dell’etica quali valori primari ai quali l’imprenditore non può derogare.
A parlare delle competenze strategiche del fare impresa è stato Rosario Faraci, professore di Economia dell’Ateneo di Catania: “Capacità comunicative, competenze digitali,  sociali e civiche,  ma anche senso di iniziativa e imprenditorialità – ha detto – sono le chiavi che hanno consentito la nascita di alcune start up siciliane innovative: da Ganiza  (app per l’organizzazione di eventi) a Freello (mobile marketing); da Beentouch (app per video chiamate a basso consumo di dati) a Mash & Co (cartoni interattivi per bambini e ragazzi)”.
All’evento,  che è stato l’ occasione per ricordare le iniziative di Rosa Digitale,  movimento che promuove la parità di genere in ambito tecnologico,  sono  intervenuti Ilenia Santoddì,  animatrice del Google Business Group di Catania e l’imprenditoreMarco di  Di Grazia, che ha testimoniato l’importanza strategica  dell’innovazione organizzativa per la crescita delle imprese.  Un incoraggiamento a proseguire sulla strada intrapresa è giunto dall’assessore comunale alla Scuola,   Valentina Scialfa,  che ha espresso vicinanza  e sostegno all’importante percorso che vede alleate scuole e imprese.

Le scuole partecipanti: “L’impresa dei tuoi sogni” Archimede; Cannizzaro; Cutelli; Fermi – Eredia; Ferraris (Acireale); Galilei; Vaccarini. “Impresa in Azione”: Ferraris (Acireale);  Brunelleschi;  Capizzi; Galilei; Lombardo Radice; Karol Wojtyla; Pestalozzi; Fermi – Eredia; Majorana; Ferraris (S. Giovanni La Punta); Rizzo – Colajanni –  Pantano – Olivetti.

 

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