Stava per imbarcarsi con un documento falsificato, perché lui è sottoposto a un divieto di espatrio, su un volo diretto a Bucarest per andare dalla moglie, una romena che era fuggita con il loro figlio per punirlo di un suo presunto tradimento sentimentale.
A bloccare un catanese di 38 anni all’aeroporto internazionale di Fontanarossa è stata la polizia di frontiera che ha arrestato l’uomo, che è indagato per spaccio di sostanze stupefacenti in un’indagine internazionale della squadra mobile della Questura etnea.
Un ispettore della polizia di Stato, dopo avere ascoltato la storia dall’uomo, che ha confessato il reato, ha contattato telefonicamente la moglie del 38enne in Romania, riuscendo a convincerla a rientrare con il figlio per un tentativo di riconciliazione.