C’è un nuovo filone dell’indagine affidata alla Squadra mobile e alla Digos della questura di Catania nell’inchiesta ‘Treni del gol’ sul presunto acquisto di partite calcio per salvare il Calcio Catania dalla retrocessione dalla Serie B nel 2015.
Al momento sono indagate 31 persone per associazione per delinquere e frode sportiva e tra questi anche gli indagati del primo filone. Lo si è appreso dal conferimento dell’incarico per effettuare un incidente probatorio su una perizia tecnica che riguarda dieci telefonini cellulari e cinque iPad di tre degli indagati: l’ex agente di scommesse Giovanni Luca Impellizzeri, l’ex presidente Nino Pulvirenti e il procuratore sportivo Fernando Antonio Arbotti; gli apparati sono già da tempo sequestrati.
L’incidente probatorio è stato disposto dal Gip Fabio Di Giacomo Barbagallo con il conferimento dell’incarico. A chiedere l’accertamento, per la formazione della copia forense dei supporti informatici, è stato il sostituto procuratore Alessandro Sorrentino.
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