Nei giorni scorsi, agenti della polizia di Adrano hanno denunciato in stato di libertà un cittadino straniero di quarantacinque anni.
In particolare, nel corso della sera di giovedì, la volante del locale commissariato è intervenuta nella centrale via Catania, dove era stata segnalata la presenza di persona in stato di ebbrezza, particolarmente aggressiva che, dopo aver importunato gli avventori di un esercizio commerciale, ha molestato i passanti, impauriti di fronte alla possibilità che l’uomo, rivolgesse contro di loro la sua aggressività.
L’intervento della polizia
Gli operatori di polizia, giunti sul posto, hanno individuato immediatamente la persona che, barcollando, camminava sulla pubblica via, causando l’incolonnamento di numerosi veicoli impossibilitati a procedere nella marcia.
I poliziotti, pertanto, si sono avvicinati all’uomo, che, alla loro vista, ha tentato vanamente la fuga, in quanto dopo pochi metri è stato fermato, nonostante abbia opposto una ferma resistenza.
Trovato senza documenti, l’uomo è stato accompagnato negli uffici del commissariato, dove è stato identificato, accertandone la regolare presenza sul territorio dello Stato.
Resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale
Durante le fasi dell’intervento, l’uomo, oltre a opporre resistenza fisica, ha minacciato e oltraggiato più volte in pubblico gli operatori di Polizia, tenendo una condotta impropria terminata solamente una volta giunti in commissariato, ove, ormai esausto, si è tranquillizzato.
La denuncia e sanzione
All’esito degli accertamenti sulla sua identità personale, vista la condotta tenuta ed i disagi arrecati alla cittadinanza, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà per i reati di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e gli è stata contestata la sanzione prevista per lo stato di ubriachezza molesta palesata inequivocabilmente durante le concitate fasi dell’intervento.
Giovane ubriaco invade i binari della stazione di Giarre
Non più tardi di ieri, un giovane straniero di 27 anni è stato denunciato per ubriachezza molesta, interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale per avere invaso, in evidente stato di alterazione psico-fisica, i binari della stazione ferroviaria di Giarre.
L’uomo è stato notato dai pendolari presenti alla stazione che spaventati hanno chiamato il 112 per segnalare quanto stesse accadendo, quindi la centrale operativa ha inviato sul posto l’autoradio più vicina avvisando la polizia ferroviaria dell’accaduto per fermare il transito dei treni.
I carabinieri intervenuti, hanno effettivamente trovato il giovane, uno straniero di 27 anni, al centro dei binari e hanno provato a instaurare un dialogo con lui ma questi sembrava non comprendere la lingua italiana.
I militari, quindi, hanno deciso di intervenire raggiungendolo sui binari ma, anche in quel frangente, il giovane ha reagito in maniera violenta e ha tentando di colpirli con calci e pugni. Fallito l’intervento di “negoziazione”, i militari si sono divisi i compiti e, mentre uno lo ha distratto, l’altro è riuscito a bloccarlo ed infine lo hanno fatto salire sulla banchina, dove è stato temporaneamente immobilizzato. Il 27enne è stato accompagnato presso l’ospedale di Giarre, dove i medici hanno confermato che si trovava solamente sotto l’effetto di sostanze alcoliche.
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