I carabinieri hanno arrestato a Catania in flagranza di reato un 23enne che nascondeva in un casolare apparentemente abbandonato una busta con dentro poco più di un chilo e mezzo di marijuana e sei dosi della stessa droga già confezionate.

I militari hanno notato il giovane nel Villaggio Dusmet uscire dal casolare con fare guardingo, chiuderne la porta
d’ingresso con un lucchetto ed allontanarsi in sella ad uno scooter.

I carabinieri hanno atteso che il giovane dopo 10 minuti tornasse e che entrasse nuovamente nel locale. A questo punto sono intervenuti e lo hanno perquisito, trovando la chiave d’accesso al casolare. Il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza.

Spaccio a Messina, due arresti

Nel corso dei controlli dei poliziotti della Squadra mobile e delle Volanti, coadiuvati dal Reparto Cinofili di Reggio Calabria, nei quartieri messinesi di Camaro e Giostra, due persone sono state arrestate in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, di 28 e 48 anni. Le perquisizioni domiciliari effettuate a loro carico hanno portato al sequestro di hashish e marijuana. In particolare, a carico del ventottenne, i poliziotti hanno trovati 114 grammi di hashish allo stato solido e suddivisi in più panetti. L’hashish era in un comodino della camera da letto dell’uomo dove sono stati trovati e sequestrati anche 127 grammi di marijuana allo stato erbaceo.

Il sequestro

Con la droga, i poliziotti hanno proceduto al sequestro di un bilancino di precisione e di un coltello lungo 31 centimetri, entrambi con evidenti tracce di sostanza stupefacente e di altro materiale generalmente atto al confezionamento delle singole dosi. Infine, sottoposta a sequestro una telecamera posta all’esterno dell’abitazione, collegata in wi-fi al cellulare del ventottenne e indirizzata sulla via di accesso all’immobile con ogni probabilità al fine di prevenire eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, entrambi gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.

I poliziotti hanno anche sequestrato 78 grammi di hashish presso l’abitazione del quarantottenne, con precedenti di polizia a suo carico e già segnalato alla competente Autorità Amministrativa quale abituale consumatore di sostanza stupefacente. L’hashish era nella sala giorno dell’abitazione suddiviso in due panetti. Durante la perquisizione, il fiuto di Kent, il cane poliziotto dell’unità cinofila presente, ha permesso il rinvenimento di una modica quantità della medesima sostanza stupefacente in una delle abitazioni prossime a quella del quarantottenne i cui due inquilini sono stati segnalati quali assuntori

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