Sono un cittadino del Mali di 20 anni e uno del Senegal di 18 anni, i due’scafisti’ fermati da polizia e finanza per lo sbarco del 25 settembre a Catania. I 376 migranti, partiti dalle coste libiche sono arrivati a bordo della nave “Dignity I” di Medici Senza Frontiere (nella foto).

Il cittadino senegalese è stato individuato come il conducente di un gommone bianco di otto metri con a bordo 132 migranti, mentre il maliano lo aiutava nelle fasi della navigazione, con la bussola e un telefono satellitare.

Il gommone è stato soccorso in acque internazionali dalla nave maltese “Purki” che ha provveduto successivamente a trasferire i migranti a bordo della nave “Diciotti” della Guardia Costiera italiana prima del definitivo trasbordo nella “Dignity I”.

A Pozzallo, dopo lo sbarco di 44 migranti, la Squadra Mobile di Ragusa ha fermato uno ‘scafista’ eritreo.