Pieno di successi per La Lupa andata in scena ieri all’antico Monastero Eremo Sant’Anna, location scelta sia per la bellezza storica e architettonica sia per il legame con il Franco Zeffirelli.
Il luogo, infatti, è stato quello di ambientazione del film Capinera e che oggi, in occasione del centenario di Giovanni Verga, diviene lo scenario per la trasposizione di alcune delle sue opere. Il tutto fa parte della manifestazione Verga 100, evento ufficiale celebrativo della memoria dello scrittore promosso dalla Dreamworld Pictures e Festival Verghiano, supportato dal Parlamento Europeo, Pontificio Consiglio della Cultura e Diocesi di Acireale, con il media partner Rai Cultura.
In centinaia hanno ammirato scenografia e location
Centinaia di partecipanti all’iniziativa che hanno potuto ammirare la suggestiva scenografia resa ancora più magica dalle bellezze cromatiche dei colori, disposti nella disposizione temporale con il passaggio dalla mattina al tramonto, e poi dalla notte all’alba, che hanno illuminato anche lo spazio circostante, rendendo ancora più suggestiva la Cappella degli Eremiti tra i giardini.
L’interno dell’Abbazia, diviene così il centro in cui si sviluppa l’intero dramma, e dove interagiscono gli attori, muovendosi in un contesto realistico di fine ‘800.
Un complesso lavoro di adattamento curato dal regista Lorenzo Muscoso e messo in pratica dal cast, Giuseppina Vivera, Germano Martorana, Adriano Gurrieri, Greta D’Antonio, Alessandro Campo, arricchito, infine, dai ritmi sonori di Carmelo Salemi, che alterna alle vibrazioni della chitarra la solennità di tamburi che si univano, il lontananza, ai fuochi artificiali dedicati alla Madonna di Valverde.
Verga 100 toccherà Siracusa e Messina a settembre
A settembre sarà Siracusa, il centro di tutto, con spettacoli a Ortigia e poi Messina con altri nuovi interessanti eventi in altre particolari location.
Ad ottobre tappa a Palermo, poi Matera
Ad ottobre sarà Palermo a ospitare spettacoli nel bellissimo Spasimo con nuove pièce, e poi Matera all’interno della cornice dei sassi, e poi iniziative in Puglia, mentre a novembre le rappresentazioni avranno luogo a Caltanissetta.
Nel corso dello stesso mese seguiranno anche incontri con Università internazionali. Chiuderanno le iniziative su Roma, Parma e Milano che creeranno un dialogo culturale destinato a rimanere nella storia italiana, ma per il 2023 sono già in corso nuovi progetti che condurrà il mito verghiano e la cultura siciliana oltre i confini europei.
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