Incontro del Sunia con l’assessore Maurizio Carta e la commissione consiliare all’ Urbanistica. Una riunione, chiesta dal sindacato degli inquilini, che si è svolta in un clima di disponibilità, con l’obiettivo di affrontare in modo nuovo la programmazione sul tema abitativo.    

“E’ necessaria una visione innovativa per programmare nuovi interventi sul fronte dell’emergenza casa e della qualità dell’abitare – dichiara il segretario del Sunia Palermo Zaher Darwish – Oggi si è preso coscienza di questo così come delle difficoltà e della carenza di norme a sostegno del disagio diffuso in città, un malessere che esige un coordinamento negli interventi per definire le risposte ai bisogni della gente”.  

Il Sunia, presente anche con il suo ufficio legale, ha ribadito la necessità di un censimento del patrimonio immobiliare del Comune e ha chiesto che “ogni immobile disponibile, inclusi quelli confiscati, debba essere destinato in via prioritaria a soddisfare le esigenze abitative, anche con adeguamenti strutturali e con il cambio di destinazione di uso”.

“I presenti all’incontro – aggiunge Zaher Darwish – hanno condiviso l’esigenza di una normativa regionale sul diritto all’abitare, che valorizzi la pratica dell’auto recupero.  Il Sunia ha indicato i casi delle residenze occupate dell’ex Onpi e dell’ex Francesco Crispi, con gli appartamenti risistemati dalle famiglie, che oggi possano ben essere mostrati come esempi pilota di un nuovo modello di risposta all’emergenza abitativa”.

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