AstraZeneca ha annunciato l’inizio del ritiro globale del suo vaccino contro il Covid-19, Vaxzevria, come riportato dai media internazionali. L‘azienda ha comunicato che inizierà le procedure per revocare le autorizzazioni di commercializzazione del vaccino in Europa.

Motivazioni del ritiro

L’azienda ha spiegato che la decisione di ritirare il vaccino è dovuta alla presenza di un’eccedenza di vaccini aggiornati già disponibili sul mercato. Questo surplus renderebbe il Vaxzevria superfluo, motivando così la decisione di AstraZeneca di procedere con il ritiro.

L’azienda ha anche rimarcato che “i nostri sforzi sono stati riconosciuti dai governi di tutto il mondo e sono ampiamente considerati come una componente fondamentale per porre fine alla pandemia globale”.

Problemi giuridici e possibili risarcimenti

Di recente, durante un procedimento legale a Londra, AstraZeneca ha ammesso per la prima volta che il suo vaccino anti-Covid può causare trombosi come effetto collaterale raro. Questa ammissione, resa nota attraverso documenti giudiziari, potrebbe aprire la strada a richieste di risarcimenti multimilionari, come suggeriscono alcuni report dei media britannici.