Domenica 17 marzo è una data che rimarrà impressa nella storia di Caltagirone, è infatti nella città che diede i natali a Don Luigi Sturzo, fondatore della DC, che si è tenuto il Primo Congresso Cittadino della provincia etnea della Democrazia Cristiana. L’occasione dell’evento ha visto nominare il direttivo della sezione calatina del partito, oltre alla inaugurazione della nuova sede di Via Roma 155, con tanto di mostra fotografica che ha ripreso gli anni ’60 ’70 e ’80 del partito dello scudo crociato. Ad accogliere i nuovi aderenti alla DC c’erano il Segretario Nazionale Salvatore “Totò” Cuffaro, al Presidente Mario Brancato, al Segretario Regionale Stefano Cirillo, al Segretario Provinciale Piero Lipera e alla Vice Segretaria Provinciale Miriam Pace, ma non sono mancati anche eccellenti ospiti, tra tutti il Sindaco di Caltagirone, Roccuzzo, di altre fazioni politiche che hanno augurato buon lavoro alla neo formazione. Dell’amministrazione comunale di Caltagirone anche il vicepresidente del consiglio comunale Marco Failla che si è detto onorato che il primo congresso della Dc in provincia di Catania sia stato fatto proprio a Caltagirone: «Siamo un partito che sta ripartendo ora, ma pretendiamo rispetto perché saremo una realtà che farà la differenza nel nostro territorio». Ampio spazio sul palco anche per il neo eletto Segretario della DC Caltagirone, Tiziana Failla che con entusiasmo si è detta emozionata dell’incarico: «Accetto con grande onore questo incarico e ringrazio tutti coloro che mi hanno scelta e sostenuta. La Democrazia Cristiana è un partito vivo di cui ho sempre condiviso i valori. Don Luigi Sturzo in un articolo pubblicato nel 1925 così scriveva: “La politica è un atto di amore per la collettività e tante volte può essere un dovere per il cittadino”. Questo è uno dei tanti motivi per cui ho scelto di impegnarmi nella mia città. Sono tante le sfide da affrontare per il bene della collettività e della città intera. Cercheremo di affrontare le problematiche presenti a Caltagirone e di risolverle con ogni strategia ed impegno utile a tal fine. Uno dei gravi ed urgenti problemi che affligge la città di Caltagirone, a cui deve essere data immediata soluzione, è quello ormai noto dell’ospedale Gravina e Santo Pietro di Caltagirone. Il diritto alla salute è garantito dall’art.32 della Costituzione come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività. È anche un interesse del nostro partito creare un Polo universitario che diventerebbe il cuore sociale, didattico e scientifico della nostra città perché la cultura è alla base della società. Sono certa che la libera espressione condivisa dai valori fondanti il partito della Democrazia Cristiana riuscirà a realizzare il benessere comune». Prima della fine del congresso, che ha visto la presenza di un pubblico vastissimo con presenza di democristiani da ogni parte della Sicilia Centro Orientale, sono stati citati e invitati a raccontare la nuova esperienza i membri che compongono il nuovo direttivo calatino quali, il Segretario Tiziana Failla, il Vice segretario Morena Pecora, il Presidente Luciano Bono, il Vice Presidente Gaetano Albergamo, il Segretario organizzativo Luca Failla, la Responsabile donne Marilena Trovato, il Responsabile giovani Gaetano Messina assieme ai componenti Salvatore D’avola, Giovanni Garofalo, Fanny Consoli, Carlo Scarfia, Totò Scollo, Antonio D’urbino, Maria Concetta Ripullo, Pierangelo Mancuso. Grande soddisfazione per il Segretario Nazionale Totò Cuffaro e per il Segretario Provinciale Piero Lipera, che vedono crescere con armonia il partito nella provincia etnea. Gli stessi, assieme ai tanti intervenuti, si sono soffermati alla bellissima mostra fotografica che riprendeva personaggi che hanno fatto la storia del partito che trova le sue radici proprio nella terra dove ebbe inizio tutto. A fine incontro un pranzo rapido e leggero per recarsi nella vicina San Cono, dove è stata inaugurata una nuova sede della DC locale.

Luogo: Palazzo Reburdone, Via Bate Meli, , 3, CALTAGIRONE, CATANIA, SICILIA

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