E’ nato ‘Siciliani liberi’ il nuovo movimento indipendentista che è stato tenuto a battesimo ieri in un albergo di Pergusa in provincia di Enna. La manifestazione è stata aperta dall’inno Madreterra e conclusa da “Sicilia Patria Mia”, uno dei momenti più coinvolgenti dell’incontro.

Nel corso dell’incontro i fondatori del Movimento hanno presentato le ragioni di questa offerta politica. Il Prof. Massimo Costa, in particolare, preso atto della gravissima questione finanziaria e della questione coloniale che stanno facendo avvitare su se stessa la Sicilia, nonché dell’inutilità delle filiali siciliane dei partiti nazionali, ha delineato le coordinate principali dell’azione politica indipendentista per la Sicilia che verrà: “Indipendenza, anche attraverso conquiste progressive, a partire dalla regionalizzazione della magistratura e della ricostituzione dell’Alta corte; immediata “regionalizzazione” dell’Agenzia delle entrate; moneta complementare regionale; shock fiscale positivo e massiccio investimento nelle infrastrutture, anche immateriali come quella scolastica”, per limitarsi alle più importanti.

Numerosi gli interventi di indipendentisti provenienti da ogni parte dell’Isola. Tra questi anche quello del Segretario del Fronte Nazionale Siciliano, Francesco Perspicace e del Presidente del Movimento per l’Indipendenza della Sicilia, Salvatore Musumeci. I leader dei movimenti indipendentisti hanno convenuto sulla necessità di una convergenza, anche immediata, su un programma comune, che possa, magari in breve, portare ad un’unica, coesa, autorevole offerta indipendentista al Popolo Siciliano nel rispetto delle storie e delle identità che la compongono. Il prossimo passo, annunciato, sarà l’apertura dei circoli nel territorio.

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