Pubblico entusiasta e applausi prolungati, ieri sera al Teatro Garibaldi di Enna, per Tullio Solenghi e la sua interpretazione del canto XIX dell’Odissea, quello che narra dell’incontro tra Ulisse e Penelope, primo dei quattro appuntamenti che il Teatro Pubblico Ligure di Genova porta a Enna per la stagione artistica del “Garibaldi”, diretta da Mario Incudine.
Teatro pieno e tanta curiosità per questa prova attoriale inserita in un progetto,“Odissea – un racconto mediterraneo”, che è una fortunata produzione del Teatro Pubblico Ligure ideata e diretta dal regista Sergio Maifredi.
Sergio Maifredi e il direttore artistico del Teatro Garibaldi Mario Incudine, in apertura di serata hanno voluto sottolineare lo stretto legame tra l’Odissea e la terra che ospita questa produzione e salutato con favore l’avvio di una proficua collaborazione tra le due realtà teatrali di Genova e di Enna.
Solenghi, da par suo, divertendo e commuovendo il pubblico – erano presenti anche i sindaci di Enna Maurizio Dipietro e di Caltanissetta Giovanni Ruvolo – ha ripercorso passo passo il canto XIX, dandone una sua personale lettura, e lo ha poi recitato incantando il pubblico, “inchiodato” alle poltrone e in religioso silenzio per tutta la durata dello spettacolo, ed “esploso” poi negli applausi finali, quasi liberatori.
Il progetto “Odissea” proseguirà le sue rappresentazioni a Enna lunedì 8 febbraio, con Maddalena Crippa impegnata nel canto XXIII “Penelope”, mercoledì 30 marzo con Amanda Sandrelli e il Canto V “La ninfa Calipso”, per concludersi sabato 9 aprile con Giuseppe Cederna e i Canti VI-VIII, “Odisseo nell’isola dei Feaci”.
“Odissea – un racconto mediterraneo” del Teatro Pubblico Ligure di Genova avrà nei prossimi giorni un altro appuntamento in Sicilia: dal 20 al 24 gennaio, nella sala Strehler del Teatro Biondo di Palermo, Davide Enia proporrà al pubblico il Canto XI.
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