Usura e autoriciclaggio di denaro con tassi che potevano raggiungere anche il 456% annuo. Con queste accuse i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Enna hanno arrestato a Troina Giuseppe Sotera, 51 anni.
Le indagini erano partite da alcune notizie acquisite dai finanzieri di Nicosia e poi sviluppate sotto il coordinamento dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Enna Lo Gerfo. l’inchiesta ha consentito, anche attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali e con un accurato monitoraggio dei flussi finanziari dell’arrestato, di ricostruire una serie di episodi di usura.
Secondo i finanzieri Sotera prestava denaro a imprenditori in difficoltà a tassi d’interesse usuraio e poi reinvestiva i profitti in attività regolaric he facevano capo a lui in modo da far risultare i proditti come legittimi.
Il modus operandi ricostruito dalle Fiamme Gialle è sostanzialmente consistito nekl prestito ad usura di somme di denaro contante con contestuale consegna, da parte delle vittime, di assegni post datati a circa sette giorni a garanzia della restituzione del capitale maggiorato degli interessi.
Gli interessi, in alcuni casi, avrebbero raggiunto perfino il 456% annuo. Secondo i finanzieri i fenomeni di usura e auto riciclaggio sarebbero particolarmente diffusi nel territorio di Troina e altererebbero la normale concorrenza creando difficoltà importanti al tessuto eocnomico locale.
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