Il pranzo di Pasqua per quattrocento famiglie del quartiere Albergheria di Palermo,  ha avuto il sapore della solidarietà.

Sono stati infatti 21 i volontari, muniti di mascherine e guanti in lattice,  che hanno distribuito a mezzogiorno, bussando “porta a porta”,  il pasto della domenica pasquale preparato da quattro ristoranti di Ballarò.

Traendo spunto dal noto format  televisivo “Quattro Ristoranti” condotta dallo chef Alessandro Borghese,  quattro ristoratori,  che hanno fatto la scelta coraggiosa di aprire le proprie attività in un quartiere disagiato, come Ballarò,  si sono uniti in una lodevole iniziativa solidale che li ha visti cooperare per una buona causa comune.

Dalle cucine dei ristoranti  Moltivolti, Il Vicolo, Ballarak e Santa Marina, i cui locali sono stati chiusi al pubblico per decreto ministeriale in seguito all’emergenza sanitaria globale, è stato preparato un ricco menù a base di  lasagne di pesce, riso con  pollo al curry, anelletti al forno e risotto al ragù di salsiccia per sfamare circa 1200 persone affinché nessuno restasse digiuno nel giorno di Pasqua, grazie anche al supporto di alcune aziende che hanno donato materie prime e al contributo offerto dalle donazioni raccolte dall’associazione “Kala Onlus”.

Questa iniziativa, che si unisce alle altre lodevoli del progetto Arcobaleno, della pasticceria  Plano e dell’azienda Fiasconaro, solo per citarne alcune, rientra nell’ambito dell’iniziativa solidale basata sulla raccolta fondi in favore delle famiglie bisognose di uno dei quartieri più disagiati del capoluogo siciliano.  La campagna “Un banco del sorriso a Ballarò ”  promossa dall’associazione SOS Ballarò ha già raccolto circa settemila euro che  sono serviti  all’associazione anche per acquistare materiale ludico- didattico, libri, e speciali pacchi-dono contenenti  dolci e uova di pasquale che in questi giorni sono in  consegna a nuclei familiari con figli.

L’iniziativa dall’alto valore sociale si affianca a quella messa in campo in questi giorni dal Comune di Palermo e dalla Protezione Civile  che provvederanno all’emissione dei successivi buoni spesa destinati alle famiglie che versano in condizioni di difficoltà economiche, dei quali, giorni fa, sono stati consegnati  i primi 2000 spendibili dallo scorso sabato 11 aprile.

 

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