Sono stati cinque giorni, dal 23 al 27 aprile, “virtualmente” intensi, che hanno portato circa 120mila contatti a seguire la “Via dei Librai 2020 Web“, la prima delle manifestazioni ormai istituzionalizzate del panorama nazionale ad avere mantenuto la propria presenza sul web – in attesa della possibilità di ritornare su strada – accettando la sfida di sperimentare una modalità nuova per mantenere la relazione con la comunità di riferimento nella città e oltre e adottando lo slogan #laculturanonsiferma.
Migliaia le interazioni sui social che, se non hanno sostituito i visitatori in carne ed ossa tra le bancarelle e i compratori dei libri, hanno dato vita ad un dialogo continuo e arricchendo il senso di comunità che sta alla base dell’idea della manifestazione. Si chiude dunque “La Via dei Librai 2020 Web” sperimentata quest’anno a causa dell’emergenza Coronavirus, ma non si abbandonerà il percorso tracciato in questa settimana.
In totale, comprese le due anteprime del 9 e del 16 aprile, sono stati pubblicati 72 video, 200 post tra Facebook ed Instagram, 121mila le persone raggiunte, 70.500 le visualizzazioni, 60.000 minuti visti realmente dei video diffusi. Dati che indicano oltre alla notevole partecipazione, anche un interesse nella permanenza nel corso degli avvenimenti e non soltanto visualizzazioni della durata di pochi secondi.
Risultati e commenti che inducono i componenti del comitato scientifico della via dei librai Giulio Pirrotta, Francesco Lombardo e Giuseppe Scuderi a lanciare subito la manifestazione 2021: “Raccogliamo con entusiasmo, ma anche con responsabilità, l’importante risultato ottenuto da “La Via dei Librai” anche sul web.Il nostro ringraziamento va agli editori, ai librai e agli autori che hanno scommesso con noi su questa versione digitale e ai booklovers che sono stati presenti attraverso il web numerosi e con assiduità. L’appuntamento è alla Via dei Librai al Cassaro, quanto prima. Intanto stiamo avviando il lungo percorso per la sesta edizione del 2021 dedicata al tema della Città Comunità che svilupperemo insieme con tutti gli attori della comunità del libro e della lettura, sul web, senza limiti geografici, e in presenza, al Cassaro”.
La manifestazione è curata dal Comitato scientifico, composto da Francesco Lombardo, Giuseppe Scuderi e Giulio Pirrotta, e dai referenti dell’organizzazione Giovanna Analdi, Enrico Romano e Maurizio Zacco. La Via dei Librai è promossa dal Comitato La via dei Librai, in collaborazione con l’Associazione Ballarò significa Palermo e l’Associazione Cassaro Alto e dal Comune di Palermo, con il patrocinio della ‘Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco’, del ‘Centro per il Libro e la Lettura’ del Ministero dei Beni Culturali, del ‘Maggio dei Libri’, e della Regione Siciliana e con il supporto di Confcommercio Palermo.
Tra i tanti testi presentati in questa insolita quinta edizione virtuale, noi ne abbiamo individuati alcuni “golosi” che hanno catturato la nostra attenzione. Tra questi “Frugando tra i mercati di Palermo. Una foto, una storia” di Gaetano Basile, edito dalla casa editrice Kalos, in cui il noto critico enogastronomico palermitano, autore di tanti libri tra cui “Storie di taverna” , commentando le fotografie dell’amico Andrea Ardizzone, pagina dopo pagina riesce a trasmettere la storia di Palermo attraverso i mercati per giungere sulle tavole in piatti e bicchieri. E ci racconta come, in questa città, ciò che per molte culture è strano diventa quotidiano. Basti pensare all’agrodolce, all’amaro, al salato, al dolce, al piccante, messi tutti insieme. Le dominazioni si leggono, come pagine di storia, riflesse nei piatti. Nei mercati, grazie al cibo di strada, si ritrovano piatti antichi di oltre duemila anni come le stigghiole, la quarume, le verdure bollite, le cipolle infornate. Ogni foto diviene il goloso pretesto per raccontare una storia, perché a Palermo, frugando tra i mercati, si possono assaporare tutti i colori dell’umanità, tutte le sfumature dell’anima, tutte le tonalità del sorriso.
Tra le letture “golose” segnaliamo anche “Il respiro dell’Isola” di Giovanna Pandolfelli anch’esso edito da Kalos. Si tratta della storia di tre donne le cui vite si intrecciano sulla stessa isola in un continuo andirivieni sul quale il respiro costante di questo luogo alita sulle loro esistenze al punto da farle sentire, ad un tratto, esse stesse isole. Un vento che trascina con sé odori e sapori: origano, capperi e peperoncino condiscono quella che, pagina dopo pagina, diviene una storia universale, un messaggio di speranza per chi valica i confini certi verso mete imprevedibili ritrovando la propria serenità tra i luoghi, i sapori e i profumi che impara a conoscere.
Altrettanto degna di nota, anche se con un tono diverso, la raccolta di versi dal titolo “Sale e cioccolato”, opera prima dell’autrice Maria Enea edita da Antipodes. La raccolta poetica “Sale e Cioccolato” si articola, mutando il concetto in linguaggio musicale, in tre movimenti. Come in un grande spartito, quello della vita, dove il ritmo è scandito dalle emozioni, le poesie toccano le corde più profonde dell’anima. Sono varie e pregnanti le tematiche affrontate e ben delineate dall’autrice che è riuscita magistralmente a trattare anche degli argomenti alquanto problematici ed attuali come, ad esempio, i disturbi alimentari, con grande tatto e delicatezza evidenziando con maestrìa come un qualcosa di ameno come come il cibo possa racchiudere in sé anche delle sfaccettature profonde ed estremamente complesse da “maneggiare con cura”.
In attesa della prossima edizione è possibile continuare a seguire le iniziative de La Via dei Librai sui canali social e sui siti www.laviadeilibrai.it e www.ballarosignificapalermo.it.
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