Il Ministero della Giustizia ha indetto un nuovo bando di concorso pubblico per la selezione di 104 funzionari giuridico-pedagogici, da inserire all’interno del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (DAP).

I neoassunti saranno inquadrati nel ruolo del personale del DAP con contratto a tempo indeterminato (III Area funzionale, fascia retributiva F1).

Ecco quali sono i requisiti e come partecipare al concorso.

I requisiti

I concorrenti del concorso per 104 funzionari giuridico-pedagogici al Ministero della Giustizia dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di altre categorie previste dal bando;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni di Funzionario della professionalità giuridico-pedagogica;
  • qualità morali e di condotta;
  • non essere stati destituiti o licenziati a seguito di procedimento disciplinare o dispensati dal pubblico impiego presso una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento;
  • non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per averlo conseguito producendo documenti falsi e non essere stati interdetti dai pubblici uffici per gli effetti di una sentenza passata in giudicato.

Inoltre, è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di laurea (DL) in: scienze dell’educazione e della formazione, giurisprudenza, psicologia, sociologia;
  • laurea (L): L-19 – Scienze dell’educazione e della formazione, L-14 – Scienze dei servizi giuridici, L-24 Scienze e tecniche psicologiche; L-40 Sociologia;
  • laurea magistrale (LM): LM-50 – Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, LM-57 – Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua, LM-85 – Scienze pedagogiche, LM-93 – Teorie e metodologie dell’e-learning e della media education, LMG/01 – Giurisprudenza, LM-51 – Psicologia, LM-88 – Sociologia e ricerca sociale;
  • laurea specialistica (LS): 56/S – Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, 65/S – Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua, 87/S – Scienze pedagogiche, 22/S – Giurisprudenza, 102/S – Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica, 58/S – Psicologia, 89/S – Sociologia, 49/S – Metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali.

La selezione

Le procedure selettive consisteranno in:

  • una prova scritta (domande a risposta multipla sulle materie indicate nel bando);
  • una prova orale (sulle stesse materie della prova scritta e altre materie riportate nel bando).

Entrambe le prove consentiranno di accertare la conoscenza della lingua straniera prescelta e delle capacità e attitudini all’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.

I vincitori potranno scegliere la sede di destinazione in base all’ordine riportato nella graduatoria finale. Le sedi di assegnazione del personale da immettere in servizio saranno individuate in relazione alle esigenze organizzative ed operative degli istituti penitenziari. I candidati dovranno comunque permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore ai 5 anni.

Come candidarsi

La domanda di partecipazione potrà essere inoltrata entro il 24 novembre 2022, tramite la seguente piattaforma, dopo aver effettuato l’accesso con SPID.

Per maggiori dettagli consulta il bando.