Artigiano di fiducia ma in realtà ladro recidivo. Con l’accusa di furto aggravato la polizia ha arrestato Gianfranco Cordici, 48 anni, artigiano di Sant’Agata Militello colto in flagranza, ieri, nel primo pomeriggio, dai poliziotti del locale Commissariato. Il reato di cui si è reso responsabile, secondo le accuse, è furto aggravato ai danni di una cliente a cui ha rubato monili e preziosi.

“Lo vuole un caffè?”, è stato chiesto all’artigiano impegnato a riparare una maniglia della camera da letto. Pochi minuti di assenza sarebbero stati sufficienti per arraffare dal comò un paio di orecchini, una catenina, un anello, una medaglietta di Santa Rita.

La refurtiva ce l’aveva ancora addosso, nella tasca del giubbotto, quando i poliziotti, allertati dalla vittima, lo hanno rapidamente raggiunto e bloccato a pochi metri dall’appartamento.

La perquisizione, estesa anche all’auto e all’abitazione, ha permesso il rinvenimento di altri preziosi che, nel tempo, aveva sottratto alla stessa vittima approfittando della fiducia che la stessa gli accordava.

Tutti gli oggetti, per il cui furto era stata effettuata regolare denuncia, sono stati riconosciuti dalla donna e riconsegnati. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.