Nuova visita degli investigatori al Consorzio Autostrade Siciliane. La Direzione Investigativa Antimafia ha acquisito gli atti relativi alle ultime gallerie realizzate sulla A20 per approfondire alcune indagini su recenti lavori e relativa messa in sicurezza.

Come scrive tempostretto.it, per il Cas una ennesima grana che si aggiunge alla mancata indicazione del nuovo presidente e alle tante resistenze contro l’azzeramento del Consorzio che dovrebbe, secondo la volontà politica espressa dal governo Musumeci, essere messo in liquidazione o oggetto di fusione con Anas.

Nel frattempo, in questi giorni al Cas è scoppiato il caso delle gallerie Tindari-Capo d’Orlando e della loro messa in sicurezza. Le due gallerie erano state sequestrate nel 2011 per rischio crollo. Malgrado i successivi lavori e le tante inaugurazioni, in entrambi i trafori si continua a circolare su una sola corsia di marcia perché i lavori di completamento sembrano non essere a norma e non hanno ottenuto l’ok del collaudo.

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