Tutto esaurito a Messina per lo spettacolo del sindaco Cateno De Luca che termina il tour “A modo mio” con un Vittorio Emanuele sold out. Era l’ultima tappa dello spettacolo che il vulcanico primo cittadino messinese ha proposto assieme all’associazione La casa del Musicista. Un successo certificato dalla presenza ieri sera al teatro Vittorio Emanuele del maestro Mogol che ha scelto di sostenere il progetto, avviando un percorso di collaborazione che vedrà coinvolti giovani musicisti siciliani.
Sul palco del Teatro Vittorio Emanuele il maestro Mogol ha spiegato come l’amore per la musica e la voglia di ricambiare l’amore che lui ha ricevuto dal pubblico si sia tradotto nella necessità di creare la realtà del Cet. Non è mancata nemmeno la simpatica ironia nei confronti del sindaco De Luca. “È unico, ha detto Mogol, riferendosi a De Luca. Io vorrei avere un centesimo del coraggio che ha lui. Capisco la voglia del sindaco De Luca di sostenere i nostri giovani, ha detto Mogol. È la stessa necessità che mi ha spinto più di 30 anni fa a creare la realtà che oggi è un punto di riferimento per tanti giovani. Adesso, ha proseguito il maestro, io voglio aiutare voi in questo progetto.”. Protagonisti anche 13 giovani talenti che hanno accompagnato il tour A modo mio nei teatri più prestigiosi della Sicilia.
Sul palco del teatro Vittorio Emanuele ieri sera in scena la musica e la solidarietà. L’apertura della serata è stata affidata alla voce strepitosa del giovane Josuè Previti, che ha vinto con il brano “La monotonia dell’essere felici” il concorso Area Sanremo, aggiudicandosi così un posto fra i 20 vincitori. E poi la presenza padre Orazio Anastasi e della coordinatrice della mensa dei poveri Elena Rinciari Donato a cui il presidente dell’associazione La casa del musicista Luciano Fumia ha consegnato ufficialmente i proventi dell’incasso della manifestazione dello scorso 5 settembre a Villa Dante. Anche il Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina insieme al direttore Giuseppe Ministeri ieri sera sul palco.