Già di prima mattina, Palazzo Zanca è sovraffollato, stracolmo di gente. Tra la moltitudine dei presenti, spiccano molte divise arancioni. Una folla di protestanti invade il primo piano del Municipio di Messina, dove si terrà una conferenza stampa per trattare il tema degli stipendi.

 Presenti i lavoratori dipendenti di Messina Ambiente e chi, con loro, protesta per la dignità negata. Gli stipendi non vengono erogati da mesi, Messina Ambiente è in ginocchio.

Rosaria Perrone, Segretario Provinciale Fitcisl, responsabile del settore Igiene e Ambiente, spiega che si tratta dell’ “ennesimo ritardo del pagamento e delle spettanze dei lavoratori. Manca la sussistenza” – prosegue – “per poter vivere tranquillamente, civilmente e dignitosamente.”

La conferenza stampa tenutasi oggi, nel Salone delle Bandiere era stata fissata giorni addietro, ma rinviata -, spiega La Perrone – “perché ci avevano dato delle illusioni. E, comunque, delle conferme che i pagamenti erano lì lì per essere erogati, tutto questo non è successo. Quindi, abbiamo rinviato l’assemblea e l’abbiamo fatta oggi.”

I manifestanti si accalcano, vogliono parlare con gli assessori Ialacqua, Signorino i con chi si interessi e fornisca loro certezze, “perché è diventato uno stillicidio mensile per i lavoratori. Si negano, si fanno attendere, gli animi si riscaldano, perché comunque le persone vogliono delle risposte. E delle risposte concrete.  Perché ognuno di noi ha una famiglia