“Gli impresentabili sono i 5 stelle con il loro linguaggio volgare, non io o mio padre. I Genovese hanno fatto solo del bene a Messina e la città ce lo ha riconosciuto”.
Lo afferma a Repubblica, Luigi Genovese, figlio di Francantonio Genovese, che ha ottenuto nel suo collegio quasi 20 mila preferenze.
“Io – si difende Genovese accusato di essere un impresentabile – non ho alcuna condanna e impresentabile non lo sono. Mio padre, a dir la verità, non lo è nemmeno perché ha una condanna in primo grado e non una sentenza definitiva. Comunque penso di aver raccolto anche consenso personale mio, soprattutto tra i giovani”.
“Ai 5 stelle – aggiunge – voglio dire una cosa chiaramente: fare una campagna solo sugli impresentabili è poca cosa. Molti hanno provato ad infangare la mia campagna elettorale, ma l’affetto e la fiducia della gente hanno confermato che la famiglia Genovese è amata. E questa è la migliore risposta che si può dare ai miei detrattori”.
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