C’è anche l’Orchestra Sinfonica Siciliana tra le “vedettes” del G7 in programma a Taormina. L’Orchestra Sinfonica Siciliana si aggiunge così a quella del Teatro alla Scala nel ricco programma del vertice dei ministri dell’economia delle sette nazioni più sviluppate del mondo. Un gruppo strumentale composto dai professori Debora Rosti (flauto ottavino), Maria Grazia D’Alessio (oboe), Fabio Mirabella (violino), Ivana Sparacio (violino), Marcello Manco (violino), Francesca Anfuso (viola), Giuseppe Brunetto (viola), Sonia Giacalone (violoncello), Francesco Mannarino (contrabbasso), sarà protagonista di un concerto a Giardini Naxos il 26 maggio alle 20,30. Questo il programma: W.A. Mozart, quartetto per flauto e archi in re magg. kv 285; Mozart, quartetto per flauto e archi in sol magg. kv 285; A. Vivaldi, concerto per ottavino e archi in do magg. rv 443, A.Marcello, concerto per oboe e archi in re minore; E. Morricone, Mission, per oboe e archi.

“Siamo onorati di essere presenti al G7 con la nostra Orchestra – dice il sovrintendente della Foss, Giorgio Pace – questa presenza è la conferma della validità del nostro impegno, un risultato che arriva dopo lo straordinario impegno profuso sul territorio”.