Qualche  giorno fa Antonio Presti, commentando la chiusura del suo hotel da parte dei Nas,  aveva lanciato l’appello per la sua Fiumara d’Arte e lo straordinario museo all’aperto:  “Sto cercando di riorganizzare la fondazione Fiumara d’Arte, di trovare chi ha la voglia e la competenza di portarla avanti. – aveva detto – Spero nell’aiuto delle istituzioni, mi auguro che la Regione possa prendersi cura della Fiumara. Oggi mi sento abbandonato e sono stanco”.

La telefonata di Schifani

“Oggi ho ricevuto la telefonata del presidente della Regione, Renato Schifani, che ha voluto manifestarmi la sua personale attenzione e quella del Governo regionale verso quello che è considerato uno dei parchi di sculture più grandi e importanti d’Europa. Il presidente ha manifestato grande disponibilità nel volere rilanciare e valorizzare un territorio unico dove patrimonio storico culturale e arte contemporanea si fondono in un tripudio di bellezza, come la Fiumara d’Arte”. E’ quanto dichiara Antonio Presti, presidente della Fondazione Fiumara d’Arte, in merito al museo all’aperto costituito da una serie di opere di artisti
contemporanei.

Il rilancio della fondazione Fiumara d’Arte

“Ci siamo dati appuntamento alla prossima settimana – aggiunge -, per valutare insieme agli assessori regionali al Turismo e ai Beni culturali, quali azioni intraprendere per dare nuovo impulso ad un progetto di valorizzazione che tuteli e consegni al futuro la Fiumara e le sue opere. Ringrazio il presidente Schifani per la sensibilità dimostrata e esprimo apprezzamento per la volontà
della Regione di farsi garante insieme alla Fondazione di un nuovo capitolo nella storia della Fiumara d’arte che, sono certo, ci
porterà lontano”, conclude Antonio Presti.