E’ evidente che in Sicilia il Melfi dell’ex Palermo, Aimo Diana, si esalta. Dopo aver espugnato,a sorpresa, il Massimino, l’ormai ex ultima della classe in LegaPro concede il bis anche a Messina. Al Franco Scoglio va in scena un pirotecnico 3 a 4 che mette ai giallorossi qualche brivido in più nella corsa salvezza.

Quella di Diana è una squadra cinica, abile a colpire in contropiede: si spiega anche così come i giallorossi siano andati sotto 3 a 0 grazie ai gol di Marano e Laezza nel primo tempo, di De Vena nella ripresa.

A scuotere la squadra di Lucarelli ci pensa Giuseppe Madonia: le speranze di rimonta, però, durano poco perchè al minuto 74 Foggia segna la quarta rete per il Melfi. Nel finale il Messina si rifà sotto: prima con Marseglia e, poi, nel recupero con Musacci. Troppo tardi, la partita finisce 4 a 3 per il Melfi.

Ad Agrigento, invece, basta un gol di Klaric dopo 53 minuti di gioco a regalare all’Akragas una vittoria fondamentale per la corsa salvezza e per rimanere ancora più in alto rispetto alla zona playout. Gli agrigentini agganciano la Reggina a 38 punti, ma la vittoria del Monopoli a Taranto fa si che la salvezza sia ancora tutta da giocare.