I dipendenti della compagnia di navigazione proprietaria della nave Sansovino hanno devoluto una giornata del proprio lavoro alle famiglie dei marittimi morti martedì scorso a Messina: Gaetano D’Ambra, Christian Micalizzi e Santo Parisi.
Nel mentre migliorano le condizioni di Ferdinando Puccio, il marittimo rimasto coinvolto nel grave incidente e ricoverato nel reparto di Rianimazione dell”Irccs – Piemonte.
Da nosocomio parlano di “significativi ed importanti miglioramenti”. Dal punto di vista clinico si sta registrando, spiegano i medici, “un continuo recupero dell”attività cardiorespiratoria che ha consentito lo svezzamento dai supporti ventilatori e la decannulazione con subentro dell”autonomia respiratoria”.
Anche sul piano cardiocircolatorio e cerebrale si registrano “altrettanti miglioramenti”. Adesso si sta adeguando il trattamento farmacologico. “Da oggi il paziente ha iniziato anche la riabilitazione neuromotoria che ha consentito, dal risveglio dal coma farmacologico, un contatto con l”ambiente, con gli operatori e con i
familiari” dicono ancora dall’Irccs – Piemonte, spiegando che “le prossime 24/48 ore saranno estremamente importanti per la fase di autonomia”.
“Invariate, nella migliore stabilità, le condizioni dell’altro marittimo, Antonino Lombardo, sempre ricoverato in Medicina d’urgenza, al quale è riservato un particolare trattamento sul piano neuropsicologico” concludono dall’ospedale.
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