Potrebbe arrivare un’altra tegola e un’altra penalizzazione per il Messina di Franco Proto. Dopo i due punti di penalizzazione che, certamente, verranno comminati alla società giallorossa nell’udienza del giudice sportivo del prossimo 3 maggio per il mancato pagamento delle spettanze (questione relativa alla precedente proprietà) ecco un altro deferimento.
A seguito di una segnalazione della Covisoc (Commissione federale incaricata di vigilare sulla situazione finanziaria delle squadre di calcio professionistiche), il procuratore federale ha deferito il Messina al Tribunale federale nazionale, sezione Disciplinare, “a titolo di responsabilità diretta e propria, per aver depositato presso la Lega calcio una garanzia dell’importo di 350.000 euro in sostituzione di quella non più efficace prestata dalla Gable Insurance Ag, anch’essa priva di efficacia nei confronti del beneficiario per mancato versamento del premio assicurativo”.
In pratica le fidejussioni del Messina calcio non sarebbero ‘coperte’ e non avrebbero efficacia.
Rispetto al precedente deferimento, però, in questo caso la società giallorossa mostra un cauto ottimismo, ritiene, insomma, di poter dimostrare la correttezza del proprio operato. In caso contrario, comunque, la nuova penalizzazione potrebbe anche slittare al prossimo campionato: tutto dipende dalla tempistica con cui verrà fissata l’udienza. Verosimilmente la discussione potrebbe avvenire dopo la fine della regular season.
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