Ancora fermi e sequestri nei confronti di “staffette” che trasportano piccoli carichi di droga da una regione a un’altra. Trasportava 4,3 chili di cocaina in Sicilia, ma è stato individuato dal fiuto delle unità cinofile della Guardia di finanza ed arrestato dai militari del Comando provinciale di Reggio Calabria mentre stava per imbarcarsi su un traghetto a Villa San Giovanni. L’operazione, denominata “Cargo bianco”, è stata condotta nell’ambito di un piano di controllo degli snodi stradali, ferroviari e marittimi.

Una pattuglia della Compagnia di Villa San Giovanni, ha individuato un uomo, Felice Melchionna, 51 anni, che, mentre era su un auto a noleggio in attesa di imbarcarsi, ha mostrato subito un certo nervosismo. Il fiuto dei cani antidroga ha portato alla scoperta dello stupefacente diviso in 4 panetti con impresso un simbolo riproducente un ferro di cavallo nascosti sotto il cofano-motore. La successiva perquisizione a casa e nella sede del locale di cui l’uomo è rappresentante legale hanno portato la sequestro di una bilancia, un tablet, 4 cellulari e documentazione sull’attività di traffico di droga.

Continuano gli arresti di corrieri della droga, in particolare di cocaina, tra la Calabria e la Sicilia. Nei giorni scorsi la Polizia di Stato di Catania ha tratto in arresto Salvatore Giuffrida, 52 anni, in quanto ritenuto responsabile del reato di trasporto e detenzione di cocaina. Nel corso dei controlli svolti dalla Questura di Catania e dalla Squadra Mobile su persone sospette provenienti dalla Calabria, l’attenzione di è soffermata su una Fiat Punto di colore grigio sottoposta a perquisizione. Nel corso del controllo sono stati trovati all’interno di un vano ricavato nella scocca posteriore del veicolo, cinque panetti di cocaina di 5 chili. La droga, del valore di oltre 250 mila euro immessa sul mercato avrebbe fruttato una cifra pari a 800 mila euro. L’uomo è stato portato nel carcere di Catania Piazza Lanza.