Super alcolici venduti a ragazze minorenni, emissioni sonore fuori norma con disturbo della quiete pubblica e piccole quantità di droga in circolazione. Questi i riscontri della polizia nel corso di controlli a tappeto nella zone della movida nel comprensorio di Patti, nel Messinese. Ad essere messo in campo un dispositivo che ha permesso delle verifiche capillari nelle aree in cui insistono molti locali notturni e strutture ricettive.

Gli obiettivi delle verifiche in campo

L’obiettivo è quello di garantire una movida in sicurezza a Patti, nel Messinese, e in tutto il comprensorio con i controlli della polizia di Stato nei principali luoghi di aggregazione e di attrazione turistica. Alla consueta attività di controllo del territorio, i poliziotti del commissariato di Patti hanno implementato i servizi mirati a prevenire episodi di illegalità  e a contrastare qualsivoglia condotta illecita.

Lidi e discoteche sotto osservazione

Nel corso dei servizi straordinari dei giorni scorsi, numerose attività commerciali, lidi e discoteche sono stati sottoposti a verifica. A seguito di un controllo in un esercizio commerciale di Gioiosa Marea, i poliziotti hanno proceduto a sanzionare amministrativamente e a denunciare all’autorità giudiziaria il titolare di un lido. Il reato contestato è quello di somministrazione di bevande alcoliche a minori: accertata infatti la somministrazione di tequila a due giovani ragazze, entrambe minorenni, una di 17 anni e l’altra addirittura di 15.

Decibel fuori controllo

Contestato, anche, un illecito amministrativo nei confronti del titolare di una struttura ricettiva. In questo caso è stato accertato lo svolgimento di uno spettacolo di intrattenimento e si constatava la non conformità degli impianti ed il superamento delle soglie massime di emissioni sonore. Effettuati infine controlli antidroga nelle aree a rischio. Sette le perquisizioni personali e tre i sequestri di modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana e hashish, a seguito dei quali tre soggetti sono stati segnalati all’autorità amministrativa.

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