Tentata estorsione e intestazione fittizia di beni e società. Con questa accusa la polizia di Messina sta eseguendo 4 ordinanza di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Messina su richiesta della Dda in base ad una inchiesta condotta a Barcellona Pozzo di Gotto.

Fra gli indagati per le estorsioni che sarebbero state condotte con metodo mafioso c’è anche un pentito che sarebbe tornato a delinquere e che adesso dovrà anche rispondere di falsa testimonianza e favoreggiamento per aver depistato l’inchiesta.

Secondo la indagini il  collaboratori di giustizia avrebbe stretto un patto con un imprenditore che ruotava intorno agli interessi mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto traendone vantaggi economici per garantire le attività economiche sul territorio della cosca dei Mazzaroti.