L’avvocato e giudice onorario Gianluca Manca – noto per le sue lotte antimafia a fianco della madre Angelina e in particolare per la battaglia legale sul caso del fratello, l’urologo Attilio Manca, trovato morto nella sua casa di Viterbo – ha investito un ciclista a Barcellona Pozzo di Gotto e poi è andato via. Il ciclista è rimasto ferito in modo lieve.
Dopo essere stato rintracciato dalle forze dell’ordine, ha inviato una nota spiegando: “Sono costernato per quanto è accaduto. Sin da quando sono stato chiamato dalla Polizia stradale ed ho riconosciuto la mia vettura, ho subito ammesso le mie responsabilità nell’incidente, che è stato causato da una mia imperdonabile distrazione alla guida. So che è difficile da credere ma non mi sono reso conto di nulla. Ho sentito qualcosa che ha urtato il cofano o il parabrezza dell’auto, ma appena ho alzato lo sguardo, non ho visto nulla. Così ho proseguito, avendo la sensazione che fosse stato un volatile”.
“Se mi fossi accorto di aver investito una persona mi sarei certamente fermato. Non c’era alcuna ragione per non farlo. Sono profondamente dispiaciuto per la sofferenza causata al signor Biondo e ad alla sua famiglia, alla quale tenevo a porgere le mie scuse personalmente” ha concluso.
(foto repertorio)
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