La Società Stretto di Messina ha annunciato oggi la consegna della documentazione integrativa richiesta dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE), dal Ministero della cultura (MIC) e in risposta alle osservazioni del pubblico e delle associazioni.
Documentazione consegnata nei tempi previsti
La consegna della documentazione, in linea con il cronoprogramma del progetto, conclude la fase di predisposizione delle integrazioni avviata lo scorso aprile.
Oltre 800 elaborati progettuali aggiornati
Sono stati aggiornati oltre 800 elaborati progettuali su un totale di 10.000, anticipando numerose analisi previste nella fase di progetto esecutivo. Questo sforzo dimostra l’impegno della Società Stretto di Messina nel fornire risposte complete e dettagliate alle richieste del MASE e del MIC.
Studi approfonditi su ambiente, paesaggio e metodologie costruttive
La documentazione, che sarà pubblicata sul sito del MASE, include studi approfonditi basati su dati aggiornati e nuove modellazioni. Questi studi hanno fornito informazioni cruciali per le integrazioni richieste, coprendo una vasta gamma di temi come l’impatto ambientale, la tutela del paesaggio e le metodologie costruttive.
Un team multidisciplinare per un progetto complesso
Data la complessità del progetto, il Contraente Generale Eurolink ha coinvolto un team multidisciplinare composto da aziende, professionisti e professori universitari di rilievo nazionale e internazionale. La collaborazione con il Contraente Generale – Eurolink e la Stretto di Messina è stata costante, con la partecipazione dell’Expert Panel per la componente ambientale, il Project Management Consultant – Parsons Transportation Group e il Monitore ambientale – Edison Next Environment.
Un’opera all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente
L’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha sottolineato l’impegno della Società nel rispettare le scadenze e fornire risposte esaustive alle richieste del MASE e del MIC. Ha evidenziato l’importanza degli studi di campo, come i rilievi faunistici, batimetrici e subacquei, che hanno richiesto tempi tecnici specifici. Ciucci ha ribadito l’impegno della Società per la sostenibilità ambientale dell’opera, con particolare attenzione agli ecosistemi locali. Ha sottolineato come le metodologie costruttive innovative e il Piano di Monitoraggio Ambientale faranno del Ponte un’opera all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio.
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