Dal Ponte al sistema portuale dello Stretto. La nomina del nuovo vertice dell’autorità portuale è occasione di nuovo scontro a Messina e questo accade proprio quando nella città dello stretto arriva l’ex rottamatore Matteo Renzi, da sempre divisivo per scelta con le sue affermazioni anche se stavolta non determinante nel dibattito.
Renzi, sì al ponte ma non così
Dopo le polemiche che hanno accompagnato le tappe nel trapanese e a Palermo dell’ex presidente de Consiglio, Renzi chiude a messina e poi con un pranzo a Catania) la sua due giorni siciliana. E a Messina non si può non parlare di Ponte “Un’opera che potrebbe diventare un simbolo mondiale, attirando turisti e attenzione internazionale” dice il leader di Italia Viva che però attacca anche su ciò che condivide in linea di principio “va bene il ponte ma non l scelta di farlo togliendo le risorse destinate a Sicilia e Calabria, questa è una follia”.
Per gli uomini e le donne di Italia Viva, poi, “è incredibile pensare che ci siano siciliani che votano Lega”
La replica della Lega
A replicare, arriva proprio dalla Lega “Non c’è molto da essere fieri se si rappresenta un partito sotto il 2%, come Italia viva, e ci si ricorda di esistere quando il leader, Matteo Renzi, viene in Sicilia per presentare un suo libro” si legge in un comunicato ufficiale della Lega per Salvini premier della Sicilia.
I legjhsti di Sicilia se la prendono soprattutto con faraone e Musolino, gli esponenti siciliani di Italia Viva “Agli epigoni locali di Renzi diciamo che se ci sono tanti siciliani, e tanti messinesi, che votano la Lega è perché Matteo Salvini ha dimostrato di essere presente sul territorio con i fatti e non a chiacchiere. Basti pensare ai 30 miliardi del Mit di Salvini per l’alta velocità tra Sicilia e Calabria con lavori appaltati e cantieri già avviati che occupano centinaia di lavoratori, alle decine di milioni di investimenti sulle scuole con decreti già firmati dal ministro della Lega Valditara e ai fondi per le dighe”.
I fondi per Messina e per l’area del Porto
“Questi sono alcuni esempi, ai quali si aggiungono i fondi per il completamento del porto di Tremestieri e dei viadotti O e P dello svincolo Giostra-Annunziata, che grazie all’impegno del commissario della Lega in Sicilia Nino Germanà, e alla disponibilità del ministro dei Trasporti Salvini hanno ottenuto rispettivamente 42 e 5 milioni di euro”.
Il Ponte sullo Stretto e i soldi di Sicilia e Calabria
“Rispetto al ponte sullo Stretto, invitiamo Renzi a utilizzare informazioni attendibili e ad evitare le panzane: le somme trasferite dal Fondo di Sviluppo e Coesione per contribuire a realizzare il Ponte e le infrastrutture ferroviarie e stradali connesse, serviranno a dotare Messina della metroferrovia e della tangenziale nord. Chi conosce la materia lo sa, chi improvvisa no. Quanto all’Europa, il solito distratto Renzi, ormai abituato ai petrodollari, ha dimenticato che l’UE ha già deciso di finanziare il 50% della progettazione ferroviaria connessa al Ponte e non è detto che non si impegni ulteriormente dal punto di vista finanziario. La verità è che la prima volta c’è un ministro del Nord che sta lavorando per il Sud e questo dà fastidio”.
Ma il vero allarme è il porto
Ma il vero allarme di questi giorni (in prospettiva della costruzione del Ponte) è un altro ed è legato al sistema portuale dello Stretto il cui traffico crollerebbe a ponte realizzato. un tema non secondario nelle ore in cui si sceglie la nuova governance proprio per l’autorità portuale.
Per il Presidente della regione Renato Schifani “È evidente che chi gestirà i porti dello Stretto, dovrà condividere la visione generale tracciata dal Governo e dalle Regioni, anche in ordine alla realizzazione del Ponte sullo Stretto.
Sono ore di trattative e di scelte che dovranno essere condivise fra Sicilia, calabria e Ministero delle Infrastrutture. Ma schifani alla gazzetta del ud dice chiaramente di non essere preoccupato “Sto lavorando benissimo con il ministro Salvini, l’interlocuzione è costante, ogni scelta sarà condivisa tra il Governo, la Regione siciliana e il mio amico presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto”.
E non ci saranno contraccolpi per il sistema portuale “Il sistema dello Stretto è tra i punti strategici della portualità italiana, chi guiderà l’Autorità sarà capace e competente”.
Intanto per domani, lunedì 31 marzo è stata convocata la Commissione Ponte con all’ordine del giorno il seguente argomento la Realizzazione dello svincolo autostradale di Giampilieri Marina quale opera connessa al Ponte anche per evidenti motivi di Protezione Civile”






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