Durante un servizio predisposto a Cesarò, in occasione dei festeggiamenti del carnevale, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato quattro persone di età compresa tra i 25 e 57 anni, tutti già noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili di aver partecipato ad una rissa, avvenuta durante una manifestazione tradizionale, che ogni anno raduna numerose persone.

I fatti si sono svolti al passaggio dei carri allegorici in una via del centro, laddove i carabinieri hanno notato un gruppo di persone coinvolte in una rissa con calci e pugni, scaturita verosimilmente per futili motivi.

L’intervento

Intervenuti nell’immediatezza, i militari dell’Arma hanno fermato i facinorosi che hanno riportato qualche lesione, scongiurando ulteriori conseguenze. Nonostante la resistenza, opposta dai quattro uomini coinvolti, i Carabinieri li hanno bloccati procedendo al loro arresto in quanto ritenuti responsabili di rissa aggravata da lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale. Al termine delle formalità di rito, gli arrestati sono stati ristretti agli arresti domiciliari presso le loro abitazioni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Bambino rischia di soffocare al carnevale di Montallegro

A causa di alcuni coriandoli che gli erano stati lanciati contro e gli erano finiti in bocca un bambino di appena 6 anni ha rischiato di soffocare. E’ accaduto lungo viale Vittorio Emanuele, a Montallegro (Agrigento), durante le sfilate di Carnevale. A mobilitarsi, salvando il bimbo, è stato l’assessore comunale Giuseppe Cinquemani, che è anche un soccorritore del 118. L’amministratore era assieme al sindaco Giovanni Cirillo, entrambi sono intervenuti per evitare la tragedia. Con le opportune manovre, Cinquemani è riuscito a liberare le vie respiratorie del piccolo.

Rissa al carnevale di Cattolica

Rissa, a più riprese, ieri sera, durante le sfilate e i balli di Carnevale, invece a Cattolica Eraclea sempre in provincia di Agrigento. A scontrarsi, verosimilmente ubriachi, sono stati giovani di Cattolica Eraclea e di Ribera. I carabinieri, in servizio di ordine pubblico, sono accorsi e tutti gli esagitati sono fuggiti, salvo poi, dopo un’oretta, far riesplodere il caos.

Articoli correlati