Tenta di rubare all’interno del policlinico di Messina e per farlo addirittura si presenta con al seguito il figlio di appena 8 anni. I poliziotti sono riusciti a mettere le mani addosso al ladro e incredibilmente si sono ritrovati davanti anche il bambino. L’arresto è avvenuto ieri sera all’interno del polo didattico dell’azienda ospedaliera universitaria “Gaetano Martino”. A far scattare le manette ai polsi dell’uomo sono stati i poliziotti delle volanti impegnati nel controllo del territorio.
L’arresto
Ad essere stato arrestato un 36enne messinese che è stato accusato di furto aggravato. Tradito dall’allarme anti intrusione, l’uomo ha tentato la fuga ma è stato individuato a breve distanza dallo stabile preso di mira, con ancora le mani sporche di grasso e un taglio al dito. Con lui, per l’appunto, il figlio di 8 anni. Dalla ricostruzione dei fatti effettuata, è emerso che il 36enne, gravato da numerosi precedenti specifici, si sarebbe introdotto all’interno dell’edificio attraverso una finestra sul retro, divelta e danneggiata. Avrebbe poi forzato tre distributori automatici accanto ai quali i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato due cacciavite, lunghi rispettivamente 22 e 30 centimetri.
Il provvedimento
Su disposizione dell’autorità giudiziaria, il ladro è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo. Il bambino è stato affidato alla madre.
Padre e figlio arrestati nel Siracusano qualche giorno fa
Ci sono altri episodi in Sicilia in cui sono stati beccati padre e figlio in furti. Certamente resta singolare quest’ultimo per la giovanissima età di quello che non può neanche essere considerato un “complice”. Appena qualche giorno fa i carabinieri di Lentini hanno arrestato due uomini, padre e figlio, per tentato furto. Il genitore, 35 anni, era anche beneficiario del reddito di cittadinanza, che, dopo la comunicazione all‘Inps, è stato sospeso e saranno avviate le procedure per la revoca del sussidio.
Secondo quanto emerge nella ricostruzione dei carabinieri del comando provinciale di Siracusa, i due si sarebbero recati nella vicina Carlentini. Avrebbero voluto rubare all’interno di due garage condominiali. L’allarme è arrivato ai militari che li hanno bloccati poco dopo. Il 35enne è stato anche denunciato per la violazione della sorveglianza speciale poiché trovato in un comune diverso da quello di residenza.
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