La tragedia a Milazzo

Si butta in mare per salvare due ragazzi in balia di onde alte 7 metri, muore sottufficiale della Capitaneria

Tragedia nelle acque di Milazzo. Un sottufficiale delle Capitaneria di Porto è morto per salvare due ragazzi che avevano sfidato il mare nonostante il mare mosso con onde alte 7 metri.

Il corpo senza vita di Aurelio Visalli, il sottufficiale della Guardia Costiera è stato trovato poco dopo le 8.

Il sottufficiale ieri si è buttato in mare a Milazzo assieme ad altri due colleghi per salvare due adolescenti in balia delle onde altre oltre sette metri.

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Era disperso dalla tarda mattinata di ieri, quando è stato lanciato l’allarme e sono subito partite le ricerche della Capitaneria di porto.

Il militare aveva salvato il ragazzo che nonostante il mare in tempesta si era tuffato assieme ad un altro adolescente per un bagno.

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Alle ricerche ha preso parte anche un aereo della Guardia costiera sta sorvolando la lunga litoranea di ponente ed una motovedetta d’altura ha lasciato gli ormeggi a Lipari.

Un rimorchiatore aveva mollato gli ormeggi dal porto di Milazzo, però, si è dovuto arrendere a Capo Milazzo, per il forte vento e le onde che hanno raggiunto 10 metri di altezza.

“Il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Giancarlo Cancelleri ha annullato gli impegni elettorali in programma per questo pomeriggio per dirigersi immediatamente presso la Capitaneria di Porto di Milazzo appena appresa la notizia del militare della Guardia Costiera disperso in mare in seguito ad attività di soccorso a 2 bagnanti, che incautamente sfidavano le avverse condizioni del mare”. Cancelleri – è scritto in una nota – “ha sentito telefonicamente il Comandante Generale della Guardia Costiera Ammiraglio Pettorino per comunicare la vicinanza al corpo militare e per conoscere i dettagli dell’accaduto. Il Vice Ministro sta raggiungendo il posto per manifestare la massima vicinanza del governo nazionale alla famiglia del militare e ad i colleghi della Capitaneria di Porto impegnati senza sosta, con mezzi aerei e navali, nelle attività di ricerca”.

Il comandante generale della guardia costiera ha lasciato Roma ed è arrivato a Milazzo.

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