Il nuovo Commissario Unico per la Depurazione Maurizio Giugni ha firmato due contratti per la realizzazione di opere in Sicilia da oltre nove milioni di euro.

Per consentire il completamento, l’ammodernamento e l’adeguamento del depuratore consortile di Sant’Agata di Militello – Acquedolci (ME) fino alla potenzialità di 29.100 abitanti equivalenti, il professor Giugni ha sottoscritto un atto con la “Ciro Menotti” e “Emma Lavori” per un importo di 2,3 milioni di euro. Vale invece 6,8 milioni il contratto firmato con il “Consorzio Stabile Vitruvio S.c.a.r.l.” per il rifacimento dell’impianto fognario nel centro storico di Marsala, costituito da collettori a gravità e condotte in pressione.

Entrambi gli interventi sono necessari al superamento nei rispettivi agglomerati della sentenza di condanna della Corte di Giustizia Europea C-565/10 per la violazione della Direttiva comunitaria sulle acque reflue, per cui l’Italia paga una sanzione pecuniaria. Nei prossimi giorni sia a Sant’Agata di Militello che a Marsala sarà possibile procedere alla consegna dei lavori e dunque all’apertura dei cantieri.

La nuova Struttura commissariale, istituita dal “Dl Clima” e nominata con Decreto del Presidente del Consiglio l’11 maggio scorso, è guidata dal Commissario Unico Maurizio Giugni e si completa con due subcommissari, Stefano Vaccari e Riccardo Costanza, con l’obiettivo di superare tutte le infrazioni comunitarie in campo fognario depurativo, a cominciare da quelle in stadio più avanzato per le quali l’Italia è già stata condannata dalla Corte di Giustizia Ue, la C-565/10 (comuni sopra i 15.000 abitanti) e la C-85/13 (aree sensibili).