Una mamma distrutta e logorata dalla ferocia di un gesto vile, oggi piange la sua bambina. Non rimane che tenere vivo il ricordo di Sara, una ragazza semplice e determinata che voleva solo vivere. I primi pensieri vengono condivisi sui social da mamma Cetty, un dolore che sarà difficile da tenere a bada. “Sara voleva solo vivere, studiare e laurearsi” scrive la mamma. In una frazione di secondo tutto ciò le è stato tolto, indifesa di fronte al suo aggressore. “Adesso c’è solo buio e abisso” conclude.
Il ricordo di Sara
Sara non parla più, non ride più, è fredda…non c’è più colore, non c’è più il “nostro sole”, non c’è più la brezza del mare che tu amavi tanto, non c’è più aria. C’è solo buio e abisso. E tu sei la mia cometa girando per l’universo te ne vai. Noi non sapevamo che era perseguitata…lei pensava coraggiosa di gestire il “suo NO!” perché non era niente per lei, non stavano insieme, lei voleva solo che la lasciasse stare, voleva vivere e sognare e laurearsi. Voleva chiedere la tesi di laurea in oncologia, una ricerca sperimentale mi diceva, per poi specializzarsi e poi fare anatomia patologica per fare le autopsie. E invece adesso l’autopsia la faranno a te, amore della mia vita. Bisogna SEMPRE parlare per denunciare!!! Aiutatemi a dare voce a Sara Grazie a tutti”.
Un ricordo della giovane Sara che voleva solo laurearsi e concludere il suo percorso accademico. Sara non era legata sentimentalmente all suo aggressore, non lo considerava parte della sua vita. Eppure lui la perseguitava, non accettava il rifiuto e l’idea forse, che lei fosse libera di scegliere per sé.
Il concerto dei Coldplay e la dedica
Sono le parole del testo dei Coldplay, All my love, che fanno da cornice per una dolce dedica. Sara amava la band inglese tanto che, era riuscita a convidere un concerto con la sua mamma. “Tu che amavi tanto il Coldplay…lo abbiamo fatto, ci siamo andati. E tu eri felice – scrive -per ora e per sempre, fino alla fine dei miei giorni, hai tutto il mio amore” conclude.
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