17 marzo San Patrizio . Il 17 marzo si celebra in tutta la Chiesa cattolica la memoria liturgica di San Patrizio (Bannaventa Berniae, 385 – Saul, 17 marzo 461). Nato con il nome di Maewyin Succat, scelse successivamente il nome latino di Patrizio , è stato un vescovo e missionario irlandese di origini scozzesi. Insieme ai santi Columba e Brigida è il patrono dell’Irlanda. Era figlio di Calphurnius e Conchessa, appartenenti ad una famiglia nobile romana.  Viene festeggiato da tutta la comunità irlandese del mondo, America inclusa, nel giorno della sua morte.

17 marzo 1861 –  In quella domenica Vittorio Emanuele II di Savoia viene proclamato re d’Italia. E’ stato l’ultimo re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo re d’Italia (dal 1861 al 1878). Dal 1849 al 1861 fu inoltre Duca di Savoia, Principe di Piemonte e Duca di Genova. Per non aver abrogato lo Statuto Albertino gli venne dato l’appellativo di ‘Re galantuomo o Re gentiluomo’, appellativo con cui è ricordato tutt’oggi. Coadiuvato dal primo ministro Camillo Benso, conte di Cavour, portò a compimento il Risorgimento nazionale e il processo di unificazione italiana. Per questi avvenimenti viene indicato come “Padre della Patria”. A lui è dedicato il monumento nazionale eponimo del Vittoriano, sito a Roma, in piazza Venezia.

17 marzo 1986 – In quella data scoppia la scandalo del vino al metanolo. Alcune case vinicole hanno prodotto del vino miscelato ad alcol metilico, un sintetico usato per lacche e vernici. Ventidue persone sono morte avvelenate. All’ondata di sdegno popolare, seguirà un crollo del mercato del vino italiano senza precedenti. Saranno 11 le condanne: il produttore maggiormente coinvolto, Ciravegna, sconterà 10 anni di reclusione.

17 marzo 1991  – In quel giorno, durante il campionato italiano di calcio, il Napoli vince in casa per uno a zero sul Bari. Ma a destare interesse, al termine del match, sono le indiscrezioni che vogliono Diego Armando Maradona positivo al test antidoping. Poi la conferma: cocaina nelle urine. E’ l’inizio della fine per il campione argentino.