6 agosto la Trasfigurazione di Gesù. Il 6 agosto si celebra in tutta la Chiesa Cattolica la memoria liturgica della Trasfigurazione di Gesù. E’ un episodio della vita di Gesù descritto nei vangeli sinottici Matteo 17,1-8; Marco 9,2-8 e Luca 9,28-36. Secondo questi testi Gesù dopo essersi appartato con i discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, cambiò aspetto mostrandosi ai tre discepoli con uno straordinario splendore della persona e uno stupefacente candore delle vesti.

6 agosto 1945 – In quella data alle 8 e 15 il bombardiere americano B29 Enola Gay, sgancia la prima bomba atomica, a scopo militare, sulla città giapponese di c. Tre giorni dopo, l’operazione verra’ ripetuta sulla città di Nagasaki. Gli effetti sono devastanti:  centomila morti a Hiroshima, sessantamila a Nagasaki. Entrambe città sono rase al suolo. Un disastro che si perpuetera’  nel lungo periodo a causa delle radiazioni. Il 15 agosto, dopo le due esplosioni e la dichiarazione di guerra dell’Unione Sovietica al Giappone, l’imperatore Hirohito presenta agli alleati la resa incondizionata. Con la firma dell’armistizio, il 2 settembre del 1945, si conclude il secondo conflitto mondiale.

6 agosto 1994 – In quel giorno si spegne a Lampedusa uno dei padri della canzone melodica italiana, Domenico Modugno.  Artista dai molti talenti, cantautore, attore, compositore, chitarrista, Modugno ha scritto e inciso nella usa carriera oltre 200 canzoni, interpretato 38 film per il cinema,  7 per la televisione, e recitato in 13 spettacoli teatrali. Ma e’ nel 1958, con la vittoria al Festival della canzone di Sanremo, che conquista il grande pubblico, con una canzone divenuta simbolo del Bel Paese: Nel blu, dipinto di blu. Scritto con Franco Migliacci, e’ l’ unico brano nella storia della musica italiana, a rimanere in vetta alla hit parade americana e per oltre 13 settimane consecutive. E in Italia, segna il boom della discografia italiana.

6 agosto 1991 – In quel martedì il 34enne Tim Berners-Lee, ricercatore del Cern, trova la soluzione al problema di come condividere i documenti tra studiosi, sviluppando un software basato sul concetto di ipertesto, che lui stesso battezza come ‘World Wide Web’. Il sito che mette in rete è il primo della storia e inaugura ufficialmente l’era di internet. Le sue intuizioni su url, http e linguaggio html spianano la strada ai successivi perfezionamenti, in particolare dopo la decisione del Cern, nell’aprile del 1993, di rendere pubblica la tecnologia alla base del Web, rinunciando ai diritti d’autore. Il passo successivo sarà la nascita del primo browser, Mosaic (1993), e del primo motore di ricerca, che permette a chi è connesso di poter “navigare” in rete.