Ci sono sei persone vive all’hotel Rigopiano. Gli uomini del soccorso li hanno individuati nella zona delle cucine ma non ancora estratti. I pompieri hanno individuato i sopravvissuti sotto un solaio e ci stanno parlando. Il primo contatto con i sei è stato poco dopo le 11.

Due elicotteri, uno della Guardia costiera con a bordo personale del 118 e uno dei Vigili del fuoco stanno sorvolando la zona dell’hotel in attesa che da terra diano indicazioni per far scendere i medici e dare soccorso ai sei superstiti. E’ probabile che i sopravvissuti, dopo la primissima assistenza, siano trasferiti in ospedale con gli stessi elicotteri.

E’ la prima buona notizia nella catastrofica valanga che ha travolto quello che fino a due giorni fa era un resort di lusso, un’oasi di pace ai piedi del Gran Sasso.

Da ieri si scava nell’ammasso di neve e detriti che era l’hotel Rigopiano di Farindola, per trovare eventuali superstiti in una corsa contro il tempo. C’è stata una tregua nelle nevicate ma le temperature salite al di sopra degli 0 gradi centigradi hanno provocato un appesantimento della neve rendendo più difficoltose le operazioni. Al momento solo tre corpi sono stati estratti. E resta incerto il numero di dispersi tra dipendenti e clienti, nella speranza che i soccorritori possano trovare altre persone in vita.