La paura è ripiombata su Bruxelles. Ieri sera è stato sventato un attentato alla stazione centrale, dove un terrorista si aggirava munito di cintura esplosiva e di una bomba carta contenente chiodi, provocando il panico tra i passanti che si allontanavano impauriti attraversando anche i binari.

L’uomo sarebbe entrato nell’atrio alle 20,45 circa vestito con camicia bianca e pantaloni neri e avrebbe fatto esplodere una valigia senza causare eccessivamente danni. E’ stato neutralizzato e ucciso dalle forze di sicurezza, che hanno ripristinato la circolazione, garantendo maggiori controlli nella zona dove era stato tracciato un perimetro di sicurezza.

“Il peggio è stato evitato” ha detto alla radio ‘La Premiere’ il ministro degli interni belga, Jean Jambon aggiungendo che l’uomo sarebbe stato identificato, ma che non è ancora possibile svelarne l’identità. Non si hanno notizie di altre persone coinvolte o ferite e la situazione, secondo le autorità, è sotto controllo, ritenendo al momento che si sia trattato di un caso isolato.

Nel marzo del 2016 Bruxelles ha pagato con 32 morti e decine e decine di feriti gli attentati compiuti nella metropolitana e all’aeroporto. Del resto la vigilanza anti-terrorismo, da allora, non si è mai allentata, sebbene il livello di allerta ufficiale sia stato abbassato, ma non di certo azzerato.